Eventi in Agosto 2023

Signature copyright: © Paris Tourist Office - Photographe : Marc Bertrand

AGOSTO 2023 A PARIGI

Pronti a vivere l’estate parigina? La lista degli eventi e delle cose da fare durante una vacanza in agosto a Parigi è davvero ricca. Si inizia con "Paris Plage", le famose spiagge che in estate vengono allestite lungo le rive della Senna, e si continua con il cinema serale all’aperto, con concerti e locali in cui ascoltare musica dal vivo e tante mostre e esposizioni nei più famosi musei della città.

Scopri tutti gli eventi in agosto a Parigi: consulta la nostra selezione di alcuni dei principali eventi che si svolgeranno nella città di Parigi nel corso del mese di Agosto 2023. 

PARIS PLAGE

fino al 3 settembre 2023

Ogni anno durante l'estate la città di Parigi si trasforma in una località balneare grazie ad un appuntamento ormai fisso: l’iniziativa Paris Plage, il cui scopo è quello di portare in città le "spiagge" e le attività ludiche e sportive di una zona di mare. Non perdetevi le ultime settimane di questa originale manifestazione per vivere a pieno l'estate parigina!

ESPOSIZIONI DA NON PERDERE A PARIGI NEL MESE DI AGOSTO

via museedemontmartre.fr

Mostre al Louvre

NAPLES À PARIS
fino all'8 gennaio 2024

L'esposizione "Naples à Paris. Le Louvre invite le musée de Capodimonte" è un vero e proprio omaggio ai tesori del Museo di Capodimonte. Mai un museo è stato oggetto di una mostra al Louvre. Antica residenza dei sovrani borbonici, la Reggia di Capodimonte accoglie uno dei musei più grandi d'Italia nonché una delle pinacoteche più importanti d'Europa, sia per numero che per qualità delle opere d'arte custodite al suo interno. Capodimonte è uno dei pochi musei della penisola le cui collezioni permettono di presentare tutte le scuole della pittura italiana. Ospita inoltre un ricchissimo gabinetto di stampe e disegni (secondo in Italia solo a quello degli Uffizi), oltre a un notevole corredo di porcellane. La mostra presenta circa 60 capolavori provenienti dal museo napoletano, tra i quali spiccano il Ritratto di Paolo III Farnese e la Danae di Tiziano, Il Ritratto di giovane donna (tradizionalmente noto come Antea) del Parmigianino, La Crocifissione di Masaccio, la Trasfigurazione di Cristo di Giovanni Bellini e la Flagellazione di Caravaggio. Le opere occupano i luoghi storicamente più iconici e illustri del museo: Salon Carré, Grande Galerie, Salle Rosa, Salle de la Chapelle e Salle de l'Horloge.

Maggiori info: https://www.louvre.fr/en-ce-moment/expositions/naples-a-paris

LE DÉCOR SCULPTÉ DE L’ARC DE TRIOMPHE DU CARROUSEL
fino all'11 marzo 2024

"Vous ne rentrerez dans vos foyers que sous des arcs de triomphe" (Tornerete alle vostre case solo sotto gli archi di trionfo) disse Napoleone I° alle sue truppe dopo la battaglia di Austerlitz. L'Arc du Carrousel, concretizzazione di questa promessa, presenta un'importante decorazione scolpita, omaggio dell'Imperatore alla sua Grande Armée. A Dominique-Vivant Denon (1747-1825), direttore del museo, uomo di fiducia di Napoleone, responsabile di gran parte della politica artistica dell'Impero, fu affidato lo sviluppo di questo programma iconografico. La presentazione congiunta di disegni e bozzetti scolpiti, nonché del calco in gesso a grandezza naturale della statua di un soldato, evoca la realtà di un progetto ambizioso che richiese appena due anni di lavoro. Nella spettacolare Cour Puget si potrà inoltre ammirare la statua di Napoleone scolpita da François Lemot, destinata originariamente a coronare l'Arc du Carrousel.

Maggiori info: https://www.louvre.fr/en-ce-moment/expositions/le-decor-sculpte-de-l-arc-de-triomphe-du-carrousel

AUX ORIGINES DE L'IMAGE SACRÉE
fino al 6 novembre 2023

La guerra in Ucraina continua a rappresentare una grave minaccia per i musei e il patrimonio di questa nazione dalla storia millenaria, la cui ricchezza è più che mai in pericolo. Sedici opere d'arte ucraine, tra cui alcune preziose icone bizantine, sono state portate via in questi mesi da Kiev in gran segreto e conservate al Museo del Louvre, per salvarle dalla guerra. La mostra "Aux origines de l’image sacrée. Icônes du musée national des arts Bohdan et Varvara Khanenko de Kyiv" presenta cinque di queste opere.

Maggiori info: https://www.louvre.fr/en-ce-moment/expositions/aux-origines-de-l-image-sacree

MOSTRA FORMES AL MUSÉE YVES SAINT LAURENT

fino al 14 gennaio 2024

Moda, arte contemporanea e costruzioni geometriche sono al centro della mostra "Yves Saint Laurent – FORMES", che racconta la modernità anticipatrice del famoso couturier francese attraverso una collaborazione con l'artista Claudia Wieser (nata nel 1973 in Germania). L'esposizione presenta una quarantina di modelli (haute couture e prêt-à-porter), accessori e bozzetti provenienti dalle collezioni del museo, che dialogano con le decorazioni e le opere dell'artista tedesca. Il fascino di Yves Saint Laurent per le forme è iniziato con la creazione della linea Trapèze per Dior nel 1958. E da allora non ha mai smesso di inventare forme. Curve o angoli retti, sfere o linee spezzate, questo giro di forme è messo in scena dalla Wieser, che nel corso della sua carriera ha sviluppato una pratica artistica dominata dal lavoro sulla geometria e sullo spazio.

Maggiori info: https://museeyslparis.com/expositions/yves-saint-laurent-formes

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Biglietto d'ingresso al Museo Orsay

Non perderti i capolavori impressionisti dello straordinario Museo Orsay e le sue interessanti mostre temporanee d'eccezione. Biglietto digitale, non è necessario stamparlo ma potrai mostrarlo dal tuo smartphone. Valido per una visita alle collezioni permanenti e alle mostre. Accedi dall'ingresso prioritario per visitatori già muniti di biglietto.

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Mostre al Centre Pompidou

MOSES VOROBEICHIC
fino al 28 agosto 2023

Per la prima volta, l'opera del pittore e fotografo Moï Ver (nato in Lituania nel 1904) viene presentata in tutta la sua ricchezza e complessità. La retrospettiva riunisce più di 300 opere e documenti (fotografie, dipinti, disegni, stampe), per lo più inediti. Moshe (Moses) Worobiejczyk (Vorobeichik) adottò, durante il suo soggiorno in Francia a cavallo degli anni '30, i pseudonimi "Moï Ver" e "moï Wer", prima di assumere il nome di Moshe Raviv (dopo il suo esilio nel 1934 nella Palestina mandataria). Dopo essersi formato alla Bauhaus, ha studiato a Parigi tra il 1929 e il 1934 con Fernand Léger. La mostra presenta due grandi opere della fotografia modernista degli anni '30, "Paris" (1931) e "Ci-Contre" (1931), che testimoniano un'impressionante padronanza del montaggio fotografico.

Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/75R8hEK

LYNNE COHEN & MARINA GADONNEIX
fino al 28 agosto 2023

Le due mostre fotografiche che presentano il lavoro della canadese Lynne Cohen e della francese Marina Gadonneix, concepite in modo complementare, insieme formano un singolare progetto che sonda gli spazi della nostra società moderna. Il lavoro dell'artista Lynne Cohen (1944 - 2014) gode di una reputazione mondiale. Le sue fotografie di spazi interni di luoghi pubblici e semi-pubblici, aule e centri commerciali, poligoni di tiro e sale comunali, sono state oggetto di mostre in tutto il mondo. Queste immagini sono state fonte di ispirazione per la generazione successiva, in particolare per quella dei fotografi francesi, tra cui Marina Gadonneix (1977), con la quale Lynne Cohen mantenne una corrispondenza poco prima della sua morte. Realizzate nei luoghi della ricerca scientifica che analizzano e prevedono gli effetti dei fenomeni naturali, le immagini quasi astratte di Marina Gadonneix raccontano una realtà che non ha ancora avuto luogo.

Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/4BLGsj2

NORMAN FOSTER
fino al 7 agosto 2023

L'esposizione ripercorre la lunga carriera dell'architetto britannico Norman Foster (nato nel 1935 a Manchester), considerato uno dei massimi esponenti dell'architettura high-tech. Il suo approccio alla progettazione ha sempre cercato di far dialogare gli elementi naturali con la tecnologia e l'avanguardia costruttiva. I suoi progetti hanno trasformato interi paesaggi urbani in tutto il mondo. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano la Bloomberg Place a Londra (2016) e la riqualificazione di Piazza del Liberty a Milano (2018). L'allestimento, curato dallo stesso Foster, non solo presenta disegni, taccuini, schizzi e fotografie scattate dall'architetto ma fa luce anche sulle fonti di ispirazione del celebre progettista.

Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/Lan1nnY

OVER THE RAINBOW
fino al 13 novembre 2023

Riunendo più di cinquecento opere e documenti provenienti principalmente dalla collezione del Centre Pompidou, l'esposizione vuole mostrare come, a partire dall'inizio del XX secolo, gli artisti abbiano contribuito a trasformare la rappresentazione delle sessualità cosiddette "minoritarie" e partecipato alle lotte condotte dalle comunità LGBTQIA+ (acronimo di lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali e asessuali, con l'aggiunta del + per includere tutti gli altri generi meno categorizzabili e definibili) per il riconoscimento dei loro diritti. "Over the Rainbow" è il titolo di una canzone interpretata da Judy Garland nel film Il mago di Oz del 1939. Negli anni '70, questa canzone, associata alla bandiera arcobaleno della comunità LGBTQIA+, divenne uno dei suoi inni.

Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr//fr/programme/agenda/evenement/1dHa3YK

Parigi.it by Cuma Travel s.r.l.

Mostre all'Atelier des Lumières

CHAGALL, PARIS - NEW YORK
fino al 7 gennaio 2024

Dopo le esposizioni dedicate a Cézanne e a Kandinsky, l'Ateliers des Lumières, il primo centro di arte digitale e immersiva della capitale francese, ospita la mostra "Chagall, Paris - New-York", che rende omaggio a uno dei più grandi artisti del XX secolo. Parigi e New York, capitali emblematiche dell'arte moderna, rappresentano due tappe cruciali nel percorso di Chagall. Parigi fu la sua città d'elezione, che, grazie alle avanguardie degli anni '10, offrì al giovane pittore di origine russa un terreno fertile per la ricerca sperimentale. New York invece fu un luogo di esilio nei difficili anni '40, che diedero tuttavia nuovo slancio alla creatività dell'artista. Tutta la magia del suo universo creativo si dispiega sulle pareti dell'Atelier accompagnata da brani di musica classica, klezmer (genere musicale tradizionale degli ebrei aschenaziti) o jazz. La mostra è a cura di Gianfranco Iannuzzi, pioniere nella creazione di installazioni artistiche immersive.

Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/chagall

PAUL KLEE, PEINDRE LA MUSIQUE
fino al 7 gennaio 2024

Parallelamente all'esposizione dedicata a Chagall, l’Ateliers des Lumières ospita anche la mostra immersiva "Paul Klee, peindre la musique". Considerato uno dei maggiori artisti e forse anche il più inventivo del XX secolo, Klee è stato prima di tutto un musicista: figlio di un pianista-violinista e di una cantante, è diventato lui stesso un grande violinista. Per tutta la vita, la musica ha animato i suoi dipinti e ha fatto parte del suo processo creativo. La mostra rende omaggio alle due passioni di Klee e svela le diverse tecniche pittoriche delle sue opere.

Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/paul-klee

LES RÉTROSPECTIVES DE L'ÉTÉ
fino al 27 agosto 2023

Quest'estate, l'Atelier des Lumières vi invita a rivivere le mostre passate. Alle esposizioni già in programma si aggiungono due retrospettive. La prima (dal 7 al 30 luglio 2023) ripercorre oltre 100 anni di pittura viennese. Offre uno sguardo originale su Gustav Klimt e su Friedensreich Hundertwasser, l'eccentrico pittore, scultore e architetto originario di Vienna, scomparso nel 2000. La seconda (dal 31 luglio al 27 agosto 2023) è una vera e propria immersione nell'universo di Vincent van Gogh e in quello di Yves Klein, uno dei maggiori artisti del XX secolo.

Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/retrospectives-lete

MOSTRA CÉLÉBRATION PICASSO, LA COLLECTION PREND DES COULEURS! AL MUSÉE PICASSO

fino al 27 agosto 2023

In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso, che ricorre l'8 aprile 2023, il Musée Picasso ha invitato il famoso designer britannico Sir Paul Smith, noto per il suo spirito creativo che unisce tradizione e modernità, a guidare la direzione artistica di una mostra che mette in scena la collezione del museo. L'approccio unico che il designer apporta alle opere invita il pubblico a considerarle attraverso una lettura più contemporanea e sottolinea il carattere sempre attuale dell'opera di Picasso. Inoltre, gli universi dei due creatori a volte si incontrano, offrendo collegamenti e una disposizione delle opere decisamente inventiva e spettacolare.

Maggiori info: https://www.museepicassoparis.fr/fr/celebration-picasso-la-collection-prend-des-couleurs

MOSTRA GRAVER LA LUMIÈRE AL MUSÉE MARMOTTAN-MONET

fino al 17 settembre 2023

La mostra "Graver la lumière, l'estampe en 100 chefs-d'œuvre" in programma al Musée Marmottan Monet presenta un'eccezionale collezione di incisioni appartenente alla Fondation William Cuendet & Atelier de Saint-Prex. Questo set di opere permette di ripercorrere la storia dell'incisione dalle prime xilografie del XV secolo alle invenzioni del XIX e XX secolo. La mostra non segue un ordine cronologico ma offre allo spettatore una visione ampia e complessa che fa luce sulle affinità tra antichi maestri e creatori contemporanei. Pertanto, le opere di Dürer, Rembrandt, Canaletto, Piranesi, Goya, Lorrain, Nanteuil, Daumier, Degas, Bresdin, Redon, Bonnard e Picasso si affiancano alle creazioni degli artisti che lavorano all'Atelier de Saint-Prex, in Svizzera. Il percorso espositivo è suddiviso in sette sezioni che esplorano i temi, le funzioni e i processi di quest'arte.

Maggiori info: https://www.marmottan.fr/expositions/graver-la-lumiere/

Mostre al Palais de Tokyo

LA MORSURE DES TERMITES
fino al 7 gennaio 2024

L'esposizione "La morsure des termites" propone una rilettura della storia dell'arte attraverso il prisma dei graffiti. Qui il graffito non è né un soggetto né un'estetica ma piuttosto un'esperienza, un'attitudine, una corrente sotterranea di pensiero. In combinazione con il Lasco Project, che da dieci anni accoglie opere di arte urbana nei meandri sotterranei del Palais de Tokyo, la mostra provoca un dialogo frammentato, a volte criptico, tra una cinquantina di artisti più o meno riconosciuti. Il titolo dell'esposizione è tratto da un brano del romanzo "Le città invisibili" di Italo Calvino ed infatti è strutturata in modo molto simile alla città di Tamara che lo scrittore immagina nel libro.

Maggiori info: https://palaisdetokyo.com/exposition/la-morsure-des-termites/

VOUS LES ENTENDEZ? LAURA LAMIEL
fino al 10 settembre 2023

L'esposizione "Vous les entendez?" (Riesci a sentirli?) presenta, attraverso una serie di pezzi esistenti e nuove produzioni, le diverse sfaccettature del lavoro di Laura Lamiel: dalla pittura all'installazione passando per la fotografia, il video e la sua prolifica pratica del disegno. Concepita come un'installazione globale in dialogo con l'architettura del Palais de Tokyo, la mostra testimonia il rapporto che l'artista intrattiene con lo spazio. Come evidenzia il titolo, ispirato a un libro di Nathalie Sarraute, il suo lavoro si snoda attraverso echi, vibrazioni e brusii, ma anche attraverso silenzi e respiri. L'esposizione ci invita a prestare attenzione alle nostre voci interiori così come a quelle delle moltitudini di identità che ci circondano.

Maggiori info: https://palaisdetokyo.com/exposition/vous-les-entendez/

L’ÊTRE, L’AUTRE ET L’ENTRE - MARIE-CLAIRE MESSOUMA MANLANBIEN
fino al 10 settembre 2023

Il lavoro di Marie-Claire Messouma Manlanbien si nutre delle diverse culture che compongono la sua identità. Di origine guadalupana e ivoriana, ha scoperto le tecniche artigianali fin da piccola, al fianco della madre e della nonna. L'artista è cresciuta in Costa d'Avorio fino alla guerra civile del 2004, quando è tornata in Francia, e in seguito ha iniziato a lavorare ispirandosi alle tradizioni delle società matriarcali akan in Ghana e Costa d'Avorio e a quelle della sua cultura creola. Ciascuna delle sue opere sincretiche combina elementi di questi diversi universi, di cui esplora i simboli interrogando gli spazi e le espressioni della femminilità, così come il rapporto con le tradizioni artigianali all'interno di una società industriale modernizzata.

Maggiori info: https://palaisdetokyo.com/exposition/letre-lautre-et-lentre/

MORPHOLOGIES SOUTERRAINES - MOUNTAINCUTTERS
fino al 10 settembre 2023

I mountaincutters sono un duo di scultori (Marion Navarro & Quentin Perrichon) che, negli ultimi dieci anni, hanno creato installazioni proliferanti e apparentemente transitorie. Forme ripetute, oggetti in movimento e materiali variabili sembrano rispondere a una logica organizzativa inconoscibile. Nonostante la loro natura apparentemente impenetrabile, queste sculture rimangono porose e aperte ai luoghi che abitano, entrando in risonanza con le qualità e i materiali degli spazi e degli ambienti che le circondano. Fuse con il sito e plasmate dai suoi flussi materici, le sculture suggeriscono corpi incapaci, le cui protesi, estensioni e strumenti appaiono come altrettante strategie di adattamento a un ambiente ostile.

Maggiori info: https://palaisdetokyo.com/exposition/morphologies-souterraines/

Mostre al Musée du quai Branly

SENGHOR ET LES ARTS
fino al 19 novembre 2023

Ritratto dello scrittore, poeta e statista Léopold Sédar Senghor (1909-2001), attraverso la sua politica culturale dopo l'indipendenza del Senegal. Presidente del Senegal dal 1960 al 1980 e pioniere della Négritude (movimento letterario, culturale e politico che coinvolse scrittori del calibro di Aimé Césaire, Léon-Gontran Damas, Suzanne Césaire, Jane e Paulette Nardal), Senghor ha difeso l'idea di una "civiltà universale", plasmata su quell'autentica relazione tra pari che chiamava "appuntamento del dare e del ricevere". Sotto questa metafora dello scambio, di incrocio culturale, esprime la speranza di unire le tradizioni e di impegnarsi nel dialogo tra culture. Reinventando e de-occidentalizzando la nozione di universale, afferma il ruolo dell'Africa nella scrittura della sua storia. La mostra ripercorre la politica e la diplomazia culturale senegalese all'indomani dell'indipendenza, i suoi maggiori successi nel campo delle arti visive e dello spettacolo ma anche i suoi limiti.

Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/senghor-et-les-arts

ANNE EISNER
fino al 3 settembre 2023

La mostra è un omaggio alla carriera dell'artista ebrea newyorchese Anne Eisner. Presenta una selezione di opere ispirate al suo soggiorno in Congo e recentemente acquisite dal Musée du quai Branly. Nel 1946 Eisner (1911-1967) si recò per la prima volta in Africa insieme al suo futuro marito, Patrick Putnam (1904-1953), che aveva fondato una struttura alberghiera chiamata "Camp Putnam" a Epulu, nel nord-est della colonia belga del Congo, agli inizi degli anni '30. È qui che Eisner ha vissuto per sette anni, vicino alle comunità Mbuti. Durante il suo soggiorno ha conosciuto meglio la foresta equatoriale dell'Ituri e documentato la vita dei suoi abitanti. La scoperta del continente africano e la sua installazione a Camp Putnam hanno avuto un impatto notevole sul suo lavoro artistico. Tornata negli Stati Uniti nel 1954, l'artista ha continuato la sua intensa meditazione pittorica iniziata in Congo, al limite dell'astrazione. Parallelamente alla sua produzione artistica, ha cercato di contribuire allo studio delle popolazioni indigene dell'Ituri.

Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/anne-eisner-1911-1967

TAPISSERIE D’AUBUSSON: ASHITAKA SOULAGE SA BLESSURE DÉMONIAQUE
fino al 27 agosto

Dal 20 giugno al 27 agosto non perdetevi l'arazzo monumentale "Ashitaka soulage sa blessure démoniaque" in mostra nell'atrio del museo. Questo è il primo pezzo di un set basato sul film d'animazione "Princess Mononoké" di Hayao Miyazaki prodotto dalla Cité internationale de la tapisserie d'Aubusson in collaborazione con Studio Ghibli. Il set perpetua la tradizione dei paramenti narrativi del XVII e XVIII secolo creati in riferimento a grandi testi letterari. Sebbene il legame diretto tra arazzo e narrativa sembri essersi perso nel XIX secolo, la Cité de la tapisserie rinnova questo incrocio di eredità tra un'importante arte decorativa e un'opera grafica contemporanea.

Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/tapisserie-daubusson-ashitaka-soulage-sa-blessure-demoniaque-new64789baae800b197866026

Mostre alla Cité de l'architecture et du patrimoine

NOTRE-DAME DE PARIS. DES BÂTISSEURS AUX RESTAURATEURS
fino al 2 giugno 2024

La mostra "Notre-Dame de Paris. Des bâtisseurs aux restaurateurs" è un'occasione eccezionale per (ri)scoprire la cattedrale e la sua storia, dalla costruzione all'odierno cantiere. Il 15 aprile 2019 un impressionante incendio ha devastato la cattedrale. A seguito di questo disastro è stato avviato un importante progetto di restauro. Compagnon, artigiani, architetti, ingegneri e ricercatori si sono mobilitati per riportare in vita l'edificio. Questi uomini e queste donne fanno parte della lunga serie di costruttori che hanno plasmato la storia di questo sito Patrimonio dell'Umanità. L'esposizione permette di scoprire il savoir-faire dei compagnon e degli artigiani che stanno lavorando per restituire la cattedrale alla piena fruibilità e riaprirla al culto.

Maggiori info: https://www.citedelarchitecture.fr/fr/agenda/exposition/notre-dame-de-paris-des-batisseurs-aux-restaurateurs

LE PARIS DE GUSTAVE EIFFEL
fino all'8 gennaio 2024

La celebrazione del centenario della morte di Gustave Eiffel è l'occasione per svelare l'eredità lasciata dall'illustre ingegnere e imprenditore nel panorama parigino. Questa mostra, che unisce la Grande Dame e la Statua della Libertà, rivela le diverse sfaccettature dell'imprenditore, ingegnere e scienziato Gustave Eiffel. L'uomo è stato coinvolto nei più grandi progressi architettonici, tecnologici e industriali del suo tempo: esposizioni universali, grandi magazzini, fabbriche, metropolitana, nuovi materiali, ecc. Stampe, fotografie, strumenti digitali, oggetti e modelli saranno messi in scena per evocare la vita parigina di Eiffel, i suoi laboratori, i suoi collaboratori, le sue realizzazioni e il suo contributo alla modernità della capitale.

Maggiori info: https://www.citedelarchitecture.fr/fr/agenda/exposition/le-paris-de-gustave-eiffel-1832-1923

Mostre al Musée d'Art Moderne de Paris

DONATION ZAO WOU-KI
fino al 1 dicembre 2023

Il Musée d'Art Moderne de Paris presenta, come parte della sua collezione permanente, una notevole raccolta di opere del pittore cinese naturalizzato francese Zao Wou-Ki (1920-2013), che riunisce le due prestigiose donazioni fatte al museo nel 2018 e nel 2022 da Françoise Marquet-Zao, moglie dell'artista, oltre a diverse opere storiche acquisite nel 1971 dal capo curatore Jacques Lassaigne. Definito spesso il "Picasso cinese", Zao Wou-Ki è stato riconosciuto come uno dei più grandi pittori contemporanei. Attraverso queste opere di eccezionale qualità la mostra ci invita a ripercorrere la carriera dell'artista tra il 1946 e il 2006.

Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr/expositions/exposition-donation-zao-wou-ki-0

MONDES PARALLÈLES
fino al 1 dicembre 2023

In cosmologia, il mondo parallelo è definito come un universo con proprie misure di spazio e tempo. Se tali mondi esistessero, dovrebbero logicamente essere separati dal nostro e governati da leggi diverse, capovolgendo così i principi fondamentali che credevamo assoluti e immutabili. La mostra riunisce sette artisti (Marie Bourget, Helmut Federle, Hélène Garache, Hubert Kiecol, Charlotte Rampling, Anne-Marie Schneider e Pierre Weiss) le cui opere colpiscono per la loro singolarità, costituendo così universi autonomi. Alcuni sono stati esposti solo raramente, se non mai. Attraverso le loro produzioni, questi artisti ci invitano ad espandere le nostre percezioni, generalmente radicate nel mondo visibile, per trasportarci in un universo parallelo, poetico ed emotivo.

Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr/expositions/exposition-mondes-paralleles

MOSTRA DES CHEVEUX ET DES POILS AL MUSÉE DES ARTS DÉCORATIFS

fino al 17 settembre 2023

L'esposizione "Des cheveux et des poils" mostra come i capelli e i peli umani siano stati coinvolti per secoli nella costruzione delle apparenze. Il capello è un elemento essenziale della messa in scena di se stessi che permette di mostrare l'adesione a una moda e porta molteplici significati come femminilità, virilità, ecc. Oltre ai temi inerenti alla storia dell'acconciatura (parrucche, calvizie, colorazioni, ecc.), l'esposizione approfondisce pure le tematiche legate alla peluria del viso (volti senza peli, barbe, baffi, sopracciglia, ecc.) e ai peli del corpo (busto, gambe, pube, ascelle, depilazione o rifiuto della stessa). Si rivolge anche alle professioni (barbieri, parrucchieri, ecc.) e a figure emblematiche come Léonard Autier (il parrucchiere preferito di Maria Antonietta). Infine, le opere di Jean Paul Gaultier, Alexander McQueen o Martin Margiela, solo per citarne alcuni, rivelano che i capelli possono essere un materiale straordinario nella creazione contemporanea.

Maggiori info: https://madparis.fr/cheveuxetpoils

MOSTRA BASQUIAT X WARHOL ALLA FONDATION LOUIS VUITTON

fino al 28 agosto 2023

Dopo la mostra "Jean-Michel Basquiat" nel 2018, la Fondation Louis Vuitton continua la sua esplorazione del lavoro dell'artista, rivelando la sua geniale collaborazione con Andy Warhol. Nel biennio 1984-85 i due realizzarono insieme circa 160 opere, alcune delle quali tra le più grandi delle rispettive carriere. Testimone della loro amicizia e di questa produzione comune, Keith Haring (1958-1990) parlerà di una "conversazione che avviene attraverso la pittura, invece che attraverso le parole" e di due menti che si fondono per crearne una "terza, separata e unica". La mostra "Basquiat x Warhol, à quatre mains", la più grande mai dedicata a questo straordinario corpus di lavori, riunisce più di cento tele firmate congiuntamente dai due artisti, assieme ad altri capolavori individuali di entrambi e ad un gruppo di opere di Keith Haring, Jenny Holzer e Kenny Scharf ... al fine di ricreare la scena artistica della New York di metà anni Ottanta.

Maggiori info: https://www.fondationlouisvuitton.fr/fr/evenements/basquiat-x-warhol-a-quatre-mains

MOSTRA PLANTU – REZA: REGARDS CROISÉS AL MUSÉE DE L'HOMME

fino al 31 dicembre 2023

All'origine di questa mostra c'è un incontro, quello tra il fumettista Plantu e il fotoreporter Reza avvenuto nell'aprile 2011 in occasione dei Rencontres internationales du dessin de presse al Mémorial de Caen. Questo primo incontro è stato l'inizio di una bellissima e proficua collaborazione che ha dato vita al libro "Plantu - Reza: regards croisés" (Gallimard, 2021). I due hanno realizzato decine di opere a quattro mani che combinano il tratto sensibile e disinvolto della matita di Plantu con gli scatti iconici di Reza. Sebbene offrano una diversa lettura del mondo, i loro due universi si completano a vicenda. Testimoni privilegiati delle vicende degli ultimi decenni, Plantu e Reza si sono ispirati costantemente all'attualità. La mostra ripercorre i temi cari ai due artisti attraverso una selezione delle loro originali creazioni, ma anche prime pagine di giornali che hanno segnato la cronaca.

Maggiori info: https://www.museedelhomme.fr/fr/plantu-reza-regards-croises

MOSTRA LA MODE EN MOUVEMENT AL PALAIS GALLIERA

fino al 7 settembre 2025

L'esposizione "La mode en mouvement" esamina il rapporto tra moda e sport. Sono circa 200 le opere riunite in questa mostra che ripercorre la storia della moda dal XVIII secolo ai giorni nostri e che sviluppa parallelamente un tema trasversale dedicato al corpo in movimento. Facendo eco ai Giochi Olimpici e Paralimpici che si terranno a Parigi nel 2024, il Palais Galliera si interroga sul ruolo dell'abbigliamento nella pratica delle attività fisiche e sportive, sul suo rapporto con il corpo e il movimento nonché sulle conseguenze sociali della sua evoluzione. L'abbigliamento progettato nel corso dei secoli per l'attività fisica e sportiva viene confrontato con l'abbigliamento di tutti i giorni. Questo dialogo permette di comprendere meglio come la liberazione del corpo attraverso l'attività fisica abbia contribuito all'evoluzione delle mentalità e dei canoni di bellezza.

Maggiori info: https://www.palaisgalliera.paris.fr/fr/expositions/la-mode-en-mouvement

MOSTRA SARAH BERNHARDT AL PETIT PALAIS

fino al 27 agosto 2023

Figura emblematica a cavallo tra Ottocento e Novecento, Sarah Bernhardt (1844-1923) è stata una delle più grandi attrici teatrali del XIX secolo. Soprannominata "la voce d'oro" e "la divina", fu pure pittrice, scrittrice e scultrice. Il percorso della mostra ripercorre attraverso oltre 400 opere la carriera di questo "mostro sacro", come l'aveva battezzata Jean Cocteau, e presenta anche aspetti meno noti della sua vita. L'esposizione evoca i suoi ruoli più importanti attraverso i costumi che indossava sul palco, fotografie, dipinti, poster e altri cimeli mentre un'intera sezione si concentra sulla sua attività di artista. Alcuni oggetti a lei appartenuti ne illustrano invece la vita personale e il suo gusto per l'eccentricità.

Maggiori info: https://www.petitpalais.paris.fr/expositions/sarah-bernhardt

MOSTRA DOUCET ET CAMONDO AL MUSÉE NISSIM DE CAMONDO

fino al 3 settembre 2023

Il Musée Nissim de Camondo, in coproduzione con l'Institut national d'histoire de l'art (INHA), presenta una mostra dedicata alla ricca collezione di opere d'arte del XVIII secolo raccolta da Jacques Doucet (1853-1929). Famoso stilista, Doucet fu anche uno dei più importanti collezionisti del suo tempo. Prima di acquistare opere di Pablo Picasso, Marcel Duchamp o Marie Laurencin, raccolse un'importante collezione di dipinti, disegni, sculture e mobili del XVIII secolo. Per accogliere questo prestigioso patrimonio, fece costruire un hôtel particulier in rue Spontini, in cui si trasferì nel 1907. Con sorpresa di tutti, nel 1912, Doucet mise all'asta quasi tutte le sue opere del Settecento. La vendita attirò i più grandi musei, mercanti e collezionisti d'arte, tra cui Moïse de Camondo. L'esposizione rievoca la collezione e le decorazioni effimere dell'hôtel di rue Spontini attraverso disegni, fotografie e documenti d'archivio conservati presso l'INHA. In mostra anche una selezione di opere appartenute a Doucet e conservate al Musée Nissim de Camondo.

Maggiori info: https://madparis.fr/Doucet-et-Camondo-une-passion-pour-le-XVIIIe-siecle

MOSTRA ELLIOTT ERWITT AL MUSÉE MAILLOL

fino al 24 settembre 2023

La mostra rende omaggio a Elliott Erwitt, uno dei fotografi più importanti del XX secolo, che nel 1953 entrò a far parte della celebre agenzia fotografica Magnum Photos. Il percorso espositivo ripercorre la carriera dell'artista attraverso un eccezionale corredo di fotografie in bianco e nero e a colori realizzate dal 1949 ai primi anni del 2000. Cresciuto tra Italia e Francia, Elliott Erwitt è noto per le sue scene di strada, che ritraggono situazioni ironiche e assurde di tutti i giorni, ma anche per i suoi scatti di personaggi famosi come Marilyn Monroe, Jackie Kennedy, Charles De Gaulle, Che Guevara e Alfred Hitchcock. La mostra esplora una decina di temi definiti dallo stesso artista attraverso i quali i visitatori possono scoprire la sua sensibilità unica.

Maggiori info: https://www.museemaillol.com/expositions/elliott-erwitt/

Mostre al Jeu de Paume

FRANK HORVAT
fino al 17 settembre 2023

Il Jeu de Paume presenta la più grande mostra dedicata al fotografo Frank Horvat dalla sua morte, avvenuta il 21 ottobre 2020. Attraverso 170 stampe e 70 documenti d'archivio (pubblicazioni, scritti, libri, ecc.), l'esposizione si concentra sui primi quindici anni della sua eccezionale carriera. Questi anni racchiudono già l'essenza del lavoro di Horvat, rivelando la complessa personalità dell'artista nell'approccio a universi e soggetti lontanissimi tra di loro come la fotografia di moda e il reportage. Il percorso espositivo presenta, accanto a immagini emblematiche, insiemi di fotografie meno conosciute o del tutto inedite. È qui svelata tutta la ricchezza e la singolarità di un'opera complessa e sfaccettata, collocata nel contesto della storia dell'immagine fotografica e della stampa illustrata del dopoguerra.

Maggiori info: https://jeudepaume.org/evenement/exposition-frank-horvat-paris/

JOHAN VAN DER KEUKEN
fino al 17 settembre 2023

A quasi 20 anni dalla prima grande retrospettiva dedicatagli in Francia, il Jeu de Paume rende omaggio al fotografo e regista olandese Johan Van der Keuken con una nuova mostra che ne ripercorre la straordinaria carriera (dal 1955 al 2000). Per Van der Keuken la dualità tra cinema e fotografia è sempre stata al centro del suo processo artistico. E pur distinguendo le particolarità di ciascuna delle due pratiche, non ha mai smesso di lavorarci in modo interconnesso. Il percorso espositivo mette a confronto una serie di fotografie e una selezione di cortometraggi, svelando la specificità del suo lavoro.

Maggiori info: https://jeudepaume.org/evenement/exposition-johan-van-der-keuken/

MOSTRA PARIS EST PATAPHYSIQUE AL MUSÉE CARNAVALET

fino al 27 agosto 2023

La mostra "Paris est pataphysique", immaginata e scenografata dal designer francese di fama mondiale Philippe Starck, ci invita a riscoprire spazi pubblici e siti turistici (la Tour Eiffel, il Canal Saint-Martin, il Parc de la Villette), luoghi di potere (il Palais de l'Élysée) e spazi di socialità (la discoteca Les Bains Douches, il ristorante Caffè Stern, ecc.) attraverso la patafisica, la "scienza delle soluzioni immaginarie", per la quale non esistono verità assolute ma solo relative e sempre mutevoli.

Il percorso espositivo accompagna il visitatore in una sorta di viaggio, oscillante tra reale e immaginario, alla scoperta di una Parigi diversa, quasi mistica. Per questa mostra, Starck esplora due tipi di misteri: quelli che la città nasconde e quelli che lui, intenzionalmente o meno, ha nascosto e continua a nascondere nelle sue creazioni parigine.

Maggiori info: https://www.carnavalet.paris.fr/expositions/philippe-starck

MOSTRA ÉTERNEL MUCHA AL GRAND PALAIS IMMERSIF

fino al 5 novembre 2023

"Éternel Mucha" è la nuova mostra immersiva e interattiva organizzata dal Grand Palais Immersif in collaborazione con la Mucha Foundation di Praga. Rende omaggio all'artista ceco di fama internazionale Alphonse Mucha (1860-1939), considerato uno dei maggiori esponenti, se non il padre, dell'Art Nouveau. Il suo stile lo rende "fautore" di un nuovo linguaggio comunicativo, di un'arte visiva innovatrice e potente. L'esposizione ripercorre la vita di Mucha e mostra le sue opere maggiori, tra cui il celebre ciclo pittorico "Slovanská epopej" (Epopea slava). Sottolinea inoltre l'influenza duratura dell'artista, fonte di ispirazione per la creazione di oggi, dalla street art ai manga, dal cinema al tatuaggio.

Maggiori info: https://grandpalais-immersif.fr/agenda/evenement/eternel-mucha

MOSTRA FRANÇOISE PÉTROVITCH AIMER. ROMPRE AL MUSÉE DE LA VIE ROMANTIQUE

fino al 10 settembre 2023

Dopo il grande successo della mostra "Cœurs, du romantisme dans l'art contemporain" allestita nel 2020, il Musée de la Vie Romantique ha invitato l'artista visiva francese Françoise Pétrovitch (nata nel 1964 a Chambéry) per una nuova esposizione di arte contemporanea che affronta i temi del paesaggio e dei sentimenti amorosi. Da molti anni Pétrovitch sviluppa un'opera la cui poesia e inquietante stranezza risuonano di tematiche care al movimento romantico. In mostra una quarantina di opere tra dipinti, disegni e sculture create appositamente dall'artista per il museo. Attraverso queste creazioni, Pétrovitch mette in discussione la nostra visione dei sentimenti e dell'attaccamento.

Maggiori info: https://museevieromantique.paris.fr/fr/les-expositions/exposition-fran%C3%A7oise-petrovitch-aimer-rompre-5-avril-10-septembre-2023

RAMSÈS & L'OR DES PHARAONS ALLA GRANDE HALLE DE LA VILLETTE

fino al 6 settembre 2023

Gli appassionati dell'antico Egitto non possono perdersi la mostra "Ramses & l'or des Pharaons" in programma alla Grande Halle de La Villette. Particolare attenzione è data a Ramses II, spesso ricordato come il più grande, potente e celebrato faraone dell'impero egizio. Alla fine del suo lunghissimo regno, durato sessantasette anni, l'Egitto era un paese ricco e potente. Oltre che un eccellente governante e un indomito guerriero, fu anche un instancabile costruttore. Fece infatti erigere più monumenti di qualsiasi altro sovrano egizio.

La mostra presenta una straordinaria collezione di capolavori incredibilmente conservati: mummie di animali, statue, sarcofagi, maschere reali, sontuosi gioielli e amuleti. Si tratta di tesori riccamente decorati che testimoniano il grande savoir-faire degli artisti egizi. Tra i pezzi più pregiati si segnalano la bara di Ramses II, la collana d'oro di Psusennes I e la maschera del generale Oundebaounded. Acquistando un biglietto supplementare si ha pure la possibilità di partecipare ad un'esperienza di realtà virtuale.

Maggiori info: https://www.expo-ramses.com/

MOSTRA UP TO SPACE AL MUSÉE DE L'AIR ET DE L'ESPACE

fino al 20 agosto 2023

Caratterizzata da una forte dimensione esperienziale, la mostra "Up to Space" invita grandi e piccini a mettersi nei panni di un astronauta. Permette di provare un simulatore di microgravità, di toccare rocce lunari e marziane, di guardarsi in uno specchio distorcente che riflette le trasformazioni del viso nello spazio e così via. Vengono inoltre presentati numerosi oggetti che permettono di capire meglio cosa succede durante una missione spaziale. Tute, cibo, motori di ogni tipo - e persino una copia del romanzo "Cinq Semaines en ballon" di Jules Verne portata da Thomas Pesquet nello spazio durante la missione Proxima - illustrano la vita quotidiana degli astronauti, dall'addestramento al ritorno sulla Terra.

Maggiori info: https://www.museeairespace.fr/actualites/up-to-space/

MOSTRA LES EXTATIQUES ALL'ESPLANADE DE LA DÉFENSE E NEI GIARDINI DE LA SEINE MUSICALE

fino al 1 ottobre 2023

Da giugno ad ottobre è in programma la sesta edizione di Les Extatiques, la mostra d'arte contemporanea organizzata da Paris La Défense e dal Département des Hauts-de-Seine sull'Esplanade de La Défense e nei giardini de La Seine Musicale a Boulogne-Billancourt. Otto artisti di fama internazionale - Joëlle Allet, Amélie Bertrand, Jérémy Gobé, Philip Haas, Cornelia Konrads, Julien Salaud, Bob Verschueren e Erwin Wurm - sono stati invitati a realizzare sculture e installazioni site specific che si affiancano alle innumerevoli opere d'arte già allestite in maniera permanente nel moderno quartiere degli affari e dei grattacieli di Parigi. Il tema di quest'anno? I 4 elementi: fuoco, aria, acqua e terra. L'approccio artistico si concentra sugli elementi naturali che compongono i due siti, creando una risonanza.

Maggiori info: https://parisladefense.com/fr/actualites/dossiers/extatiques-2023

ALTRI EVENTI DA NON PERDERE A PARIGI NEL MESE DI AGOSTO

FONTANE E GIARDINI MUSICALI DI VERSAILLES

fino al 31 ottobre 2023

Da aprile ad ottobre all'interno dei meravigliosi giardini della Reggia di Versailles è possibile assistere, più volte alla settimana, agli incantevoli spettacoli delle Fontane Musicali (Les Grandes Eaux Musicales) e dei Giardini Musicali (Les Jardins Musicaux). In occasione dello spettacolo delle Fontane Musicali, giochi d'acqua animano le più belle fontane di Versailles al ritmo di musica barocca. Durante i Giardini Musicali invece è possibile passeggiare in aree e boschetti, eccezionalmente aperti al pubblico, accompagnati da un suggestivo sottofondo musicale.

Vi ricordiamo che le Fontane Musicali hanno luogo unicamente in alcune fasce orarie, mentre i Giardini Musicali sono attivi tutto il giorno.

FONTANE MUSICALI
Tutti i sabati e le domeniche fino al 29 ottobre 2023.
15 agosto 2023.

GIARDINI MUSICALI
Tutti i martedì, mercoledì, giovedì e venerdì fino al 31 ottobre 2023 (escluso il 15 agosto).

Maggiori info: https://www.chateauversailles.fr/grandes-eaux-jardins-musicaux

LES GRANDES EAUX NOCTURNES A VERSAILLES

fino al 23 settembre 2023

Se in primavera i giardini reali di Versailles sono un must da visitare per la riapertura stagionale degli spettacoli delle Fontane Musicali (Les Grandes Eaux Musicales) e dei Giardini Musicali (Les Jardins Musicaux), in estate lo spettacolo raddoppia quando cala la notte!

Da metà giugno e per tutta l’estate, ogni sabato i Giardini di Versailles vengono trasformati per offrire uno spettacolo visivo e musicale straordinario, mentre fontane e boschetti si animano con effetti di luce colorati e drammatici. È l'appuntamento estivo Les Grandes Eaux Nocturnes con giochi d'acqua nella Fontana dello Specchio, laser che sfrecciano nell'oscurità nel Colonnade Grove e i fuochi d'artificio che concludono l'intrattenimento serale.

Ogni sabato fino al 23 settembre 2023 dalle 20:30 alle 23:05 + martedì 15 agosto (Nocturnes de Feu) e sabato 23 settembre (Nocturnes Electro)

Maggiori info: https://www.chateauversailles-spectacles.fr/programmation/les-grandes-eaux-nocturnes_e2558

LES DIMANCHES MUSICAUX DE LA MADELEINE

27 agosto, 10 e 24 settembre, 8 ottobre, 5 e 26 novembre, 10, 17 e 25 dicembre 2023

Chi ama la musica classica non può assolutamente perdersi i concerti (ad ingresso gratuito) della rassegna "Les Dimanches Musicaux de La Madeleine". Hanno luogo più domeniche ogni mese, con la partecipazione di organisti di fama internazionale, nella stupenda Chiesa della Madeleine, uno dei monumenti più celebri della capitale francese. Istituite il 12 gennaio 1986 su iniziativa del canonico Marcel Thorel, le "Dimanches Musicaux" hanno al loro attivo più di 500 concerti. Non c'è niente di più magico ed emozionante che accomodarsi nel cuore di questa incantevole chiesa, di fronte al suo monumentale altare, ed assistere ad un suggestivo concerto di musica classica.

Maggiori Info: https://lamadeleineparis.fr/la-madeleine-une-paroisse-atypique-a-paris/leglise-vivante/les-dimanche-musicaux/

FETE FORAINE DES TUILERIES

fino al 28 agosto 2023

Anche quest’anno l’elegante e centrale Jardin des Tuileries accoglie la Fête foraine des Tuileries, un piccolo luna park che riunisce una sessantina di attrazioni nel cuore di Parigi. Realizzato nel XVII secolo su progetto del famoso architetto André Le Notre, uno dei più grandi paesaggisti di tutti i tempi, il giardino è uno dei luoghi più visitati della città. La Fête des Tuileries permette ai parigini rimasti in città e ai turisti di prendersi una pausa di svago tra una visita e l’altra delle innumerevoli attrazioni: zucchero filato e mele candite riportano indietro nel tempo, la ruota panoramica regala una meravigliosa vista della città, gli autoscontri fanno la gioia dei più piccoli, crêpes e gelati deliziano il palato dei più golosi. L'ingresso al luna park è gratuito ma è previsto un supplemento per le giostre e le attrazioni.

Parigi.it by Cuma Travel s.r.l.

L'ETÉ DU CANAL, L'OURCQ EN FÊTES

fino al 13 agosto 2023

Come da tradizione, durante l’estate il Canal de l’Ourcq si anima con la manifestazione L’Eté du canal, un appuntamento assolutamente da non perdere per tutta la famiglia. A partire dall'8 luglio e fino al 13 agosto una serie di eventi darà nuova vita all'estate parigina. Vi aspettano balli, sport acquatici, concerti, attività culturali, crociere fluviali, feste, passeggiate e cinema en plein air. In particolare, se volete godervi la capitale francese da una prospettiva diversa regalatevi un'affascinante crociera per esplorare il Canal de l’Ourcq e i paesaggi bucolici lungo la Senna-Saint-Denis e le rive della Marna.

Maggiori info: https://www.tourisme93.com/ete-du-canal/

OPEN AIR CINEMA FESTIVAL A LA VILLETTE

fino al 20 agosto 2023

Hai mai pensato di visitare la capitale francese e vedere un film sul grande schermo, comodamente seduto su un prato? In estate puoi farlo grazie all’Open Air Cinema Festival a La Villette a Parigi. Questo evento culturale ogni estate accoglie migliaia di appassionati di cinema con un ricco programma di film francesi ed internazionali in lingua originale, nuove uscite, film cult e cortometraggi meno noti.
L'ingresso è gratuito e per chi desidera stare più comodo è possibile noleggiare sedie a sdraio e coperte, e portare perfino un picnic da consumare prima dell'inizio della proiezione.

Per maggiori informazioni: https://lavillette.com/

CONCERTI ESTIVI DI VIOLINO ALLA SAINTE CHAPELLE

 agosto 2023 - date da confermare

I concerti di musica classica all'interno della Sainte Chapelle sono uno degli appuntamenti musicali più emozionanti che si svolgono a Parigi in estate. Assistere ad un concerto di violini in uno dei monumenti più rinomati e suggestivi della capitale francese è un’esperienza unica, tutta da vivere!

Maggiori Info: https://www.sainte-chapelle.fr/

Parigi.it by Cuma Travel s.r.l.

FESTIVAL CLASSIQUE AU VERT

fino al 6 settembre 2023

In estate il Parc Floral si anima con il Festival Classique au Vert. Per 6 weekend la musica classica riempie la magnifica cornice di questo parco mentre è in piena fioritura con i suoi bellissimi bonsai, iris, dalie, per non parlare delle sculture e delle opere in ceramica.

Qui è possibile assistere a spettacoli all'avanguardia, divertenti, originali e sorprendenti, che ogni anno attirano un vasto pubblico che viene a scoprire e condividere la gioia della musica classica. E non c’è che dire: il Parc Floral è la cornice ideale per un festival così eclettico all’aria aperta.

Maggiori info: https://festivalsduparcfloral.paris/

LA NUIT AUX INVALIDES

dal 15 luglio al 1° settembre 2023 - date da confermare

Durante l'estate nel cuore degli Invalides, uno dei luoghi più emozionanti della capitale francese, torna l'appuntamento con La Nuits aux Invalides, uno spettacolo unico e coinvolgente a 360° che ripercorre la storia di questo luogo emblematico, di Parigi e della Francia. Uno show monumentale di luci e suoni che viaggia attraverso 3000 anni di storia, dai Galli a Luigi XIV, da Napoleone ai grandi uomini e capi militari che hanno plasmato la Lutezia di ieri e la Parigi di oggi. Non vi resta che immergervi nel cuore della storia francese grazie a questo dispiegamento tecnologico senza precedenti che offre una straordinaria esperienza immersiva.

Maggiori info: https://lanuitauxinvalides.fr/

OPÉRA EN PLEIN AIR

date da confermare

Se ami l’Opera, non mancare l’appuntamento con Opéra en plein air, la prestigiosa tournée che ogni anno viene presentata nei più bei siti del patrimonio in Francia con l'obiettivo di promuovere l'inserimento professionale di giovani artisti lirici e la promozione dell'opera a un nuovo pubblico. Durante il tour 2023 alcune delle principali rappresentazioni di opera si terranno a Parigi e dintorni.

Maggiori Info: https://www.operaenpleinair.com/

PARIS JAZZ FESTIVAL

fino al 6 settembre 2023

Fondato nel 1994 da due fan del jazz, il Paris Jazz Festival (ex "A fleurs de Jazz") mescola abilmente le melodie jazz e l'armonia della natura. Sin dal suo debutto, il festival è stato sostenuto dal Parc Floral de Paris dove l’evento si svolge ogni anno. Situato nel cuore del Bois de Vincennes, il parco è conosciuto in tutto il mondo per le sue meravigliose collezioni di piante esotiche e tradizionali, e una serie di magnifici giardini acquatici. Appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz, il festival prevede laboratori, attività dedicate e una lunga serie di concerti in vari punti del parco con artisti provenienti da tutto il mondo. La programmazione spazia dal Latin jazz al Jazz sudafricano.

Maggiori Info: https://festivalsduparcfloral.paris/programmation/paris-jazz-festival/

JAZZ À LA VILLETTE

dal 30 agosto al 10 settembre 2023

Un altro appuntamento da non perdere per gli amanti del jazz e dello swing è il festival Jazz à La Villette, che si ripropone di verificare la vitalità del jazz come genere musicale ancora in evoluzione in base alla sua capacità di dialogare con musicisti provenienti da altri generi come pop, kunk e soul, oltre che con le arti plastiche, il cinema e la danza. A concerti più classicamente jazz, ma comunque sui generis, si alternano performance di formazioni dedite alla contaminazione. Tra gli artisti di questa edizione spiccano De La Soul, Meshell Ndegeocello, GoGo Penguin, Oumou Sangaré, Mulatu Astatke e Sixun. Il Jazz à La Villette è un appuntamento da scoprire con tutta la famiglia grazie alla versione del festival dedicata ai bambini: Jazz à la Villette for Kids.

Maggiori info: https://www.jazzalavillette.com/

Parigi.it by Cuma Travel s.r.l.

TRÉTEAUX NOMADES FESTIVAL

agosto 2023 - date da confermare

La fine dell'estate parigina, ormai da oltre 20 anni, viene scandita da un evento: il Tréteaux Nomades. Un festival itinerante, organizzato dalla Compagnie du Mystère Bouffe, che presenta ogni anno una serie di spettacoli di musica, poesia e teatro burlesque. La compagnia d’arte mette in scena numerosi spettacoli e porta sul palco celebri personaggi del repertorio teatrale: da D'Artagnan a Quasimodo a Cenerentola. A fare da sfondo agli spettacoli del festival Tréteaux Nomades sono alcuni dei luoghi più insoliti della capitale francese: le Arènes de Montmartre, l'Hôtel de Beauvais e altri luoghi eccentrici, sia al coperto che all'aperto.

Maggiori info: http://www.treteauxnomades.com/

FESTIVAL SILHOUETTE

dal 25 agosto al 2 settembre 2023

Come da tradizione, al Parc de la Butte du Chapeau Rouge nel XIX arrondissement torna l’appuntamento con il Festival Silhouette, l’evento parigino di fine estate dedicato ai cortometraggi. Organizzato dal 2002 dalla Association Silhouette, il festival inizia ogni serata con un piccolo concerto di artisti emergenti della scena musicale parigina per poi proseguire con la proiezione dei cortometraggi. Durante il festival vengono presentati circa un centinaio di cortometraggi agli oltre 20.000 spettatori che arrivano da ogni parte della Francia, e non solo. Sin dalla sua prima edizione, il concept del festival è sempre lo stesso: sorprendere, stuzzicare, spaventare o comunque provocare una risposta da parte del pubblico, con film fuori dal comune.

Maggiori Info: http://www.association-silhouette.com/

ROCK EN SEINE

23, 25, 26 e 27 agosto 2023

A fine agosto al Domaine National de Saint-Cloud, alle porte di Parigi, è in programma Rock en Seine, uno dei festival musicali più famosi di Francia. Nato nel 2003, è diventato ormai uno degli appuntamenti fissi dell'estate parigina.

Oltre 100.000 amanti della musica si riuniscono ogni anno nella capitale francese per assistere a concerti di artisti provenienti da un vario mix di stili: indie, alternative, pop-rock, hip-hop, punk, metal, musica elettronica e molto altro. Tra gli artisti che si esibiranno sul palco quest'anno: Billie Eilish, Florence + The Machine, Placebo, The Chemical Brothers, The Strokes e Charlotte de Witte, solo per citarne alcuni.

Maggiori Info: https://www.rockenseine.com/

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