Angers

La città è dominata dalle impressionanti mura e dalle 17 torri del castello, il monumento principale di Angers. L'imponente fortezza in pietra nera fu fatta costruire nella prima metà del XIII secolo da Luigi IX per consolidare la riconquista francese dell'Angiò e difenderla dai Plantageneti e dalle mire espansionistiche dei Bretoni. Residenza dei duchi di Angiò nel XIV e XV secolo, successivamente fu adoperata anche come prigione. Classificato come monumento storico di Francia dal 1875 e aperto al pubblico nel 1948, il castello colpisce i visitatori per i suoi magnifici giardini pensili e il panorama mozzafiato sulla città e il fiume Maine. Ma il vero pezzo forte è il celebre arazzo dell'Apocalisse custodito nell'omonima galleria, commissionato dal duca Luigi I d'Angiò nel XIV secolo. L'opera è l'arazzo medievale più grande del mondo nonché una delle più significative e verosimili rappresentazioni del libro dell'Apocalisse.

L'altro monumento simbolo della città è la Cathédrale Saint-Maurice, situata in cima all'omonima scalinata (da cui è possibile godere di una bella vista sul fiume Maine). Costruita tra il XII e il XIII secolo sulla base di una preesistente cattedrale romanica, è il primo edificio a presentare le caratteristiche dello stile gotico angioino. Ha la singolarità di essere, nonostante le sue vaste dimensioni, senza navate laterali, deambulatorio e coro centrale. Classificata come monumento storico di Francia dal 1862, è decorata da un eccezionale complesso di vetrate medievali, la maggior parte delle quali risale al XII e XIII secolo. Custodisce inoltre un impressionante tesoro di arazzi e pezzi di oreficeria religiosa, oltre ad uno stupendo organo.

Va dato ampio risalto anche all'aspetto culturale della città, che vanta la presenza di rinomati musei. Tra questi spicca il Musée des Beaux-Arts, installato nel palazzo del Logis Barrault (XV secolo), considerato un gioiello dell'architettura civile gotica. L'esposizione permanente comprende una sezione dedicata alla storia di Angers (con oltre 500 reperti archeologici, artistici ed etnografici, che ripercorrono lo sviluppo della città) e una sezione dedicata alle belle arti (con più di 300 opere che vanno dal XIV secolo ai giorni nostri). Gli altri musei da visitare sono: il Musée Jean-Lurçat et de la Tapisserie Contemporaine, ospitato all'interno dell'Hôpital Saint-Jean (XIII secolo), che raccoglie una straordinaria collezione di arazzi del XX secolo, tra cui il suggestivo "Le Chant du Monde" di Jean Lurçat; e la Galerie David d'Angers, allestita in un'antica abbazia (XIII secolo), che ospita le maestose opere dello scultore omonimo.

Con una densità di spazi verdi due volte superiore alla media nazionale, Angers guida la classifica delle città più verdi di Francia. È quindi del tutto naturale che sia la sede di Terra Botanica, il primo parco a tema d'Europa interamente dedicato al mondo vegetale e alla biodiversità. Con 11 ettari di giardini, spazi acquatici e serre, oltre a numerose attrazioni e animazioni per grandi e piccini (film in 4D, giochi interattivi, ecc.), svela i segreti e la storia delle piante in modo divertente ed educativo. Trascorrere una giornata a Terra Botanica è l'occasione ideale per staccare la spina e ricaricare le batterie, con la famiglia o gli amici, nel cuore della natura.

Tra le altre cose da non perdere ad Angers si segnalano: la Collégiale Saint-Martin, uno dei monumenti carolingi meglio conservati in Francia, oggi sconsacrata ed adibita a luogo di attività culturali; il Grand Théâtre, gioiello architettonico del XIX secolo; l'ex Couvent de la Baumette, incantevole edificio del XV secolo, da cui la vista sul Maine e sulla città è a dir poco magnifica; la Maison Bleue, con la facciata completamente rivestita di mosaici; e uno dei percorsi della Route des Vins du Val de Loire, la strada del vino più lunga della Francia, che si estende per oltre 800 chilometri da est a ovest.

Per quanto riguarda la gastronomia, ad Angers potrete gustare una grande varietà di piatti che riflettono la tradizione culinaria della regione angioina. Tra le specialità tipiche ricordiamo: il luccio e il lucioperca al burro, i rillaud (pezzi di maiale che vengono lasciati riposare in salamoia e poi cotti nello strutto), il pollo à l'angevine (preparato con cipolle, crème fraiche, funghi champignon e vino bianco secco), il paté alle prugne e la gouline (torta salata preparata con rillaud, funghi e tomme d'Anjou). Il tutto accompagnato dagli ottimi vini prodotti con le uve raccolte nei vigneti che circondano Angers.