Le Fontane Wallace a Parigi
Fontane Wallace Parigi © Canva
Uno dei simboli più emblematici del patrimonio architettonico urbano
Parigi è piena di bellissime fontane, alcune storiche e altre più moderne, che decorano la città e forniscono acqua potabile a parigini e turisti. Tra queste, sono molto famose le fontane Wallace, che, oltre ad essere delle vere e proprie opere d'arte, fanno ormai parte del patrimonio architettonico urbano. Sono così chiamate in onore del filantropo britannico Sir Richard Wallace, che a fine Ottocento finanziò la loro costruzione in un momento in cui molti acquedotti della città erano stati distrutti.
All'indomani della guerra franco-prussiana scoppiata nel luglio del 1870 che vide l'esercito francese avere la peggio e in seguito ai disordini sorti durante la Comune del 1871, Parigi era una città in ginocchio: i bombardamenti prussiani avevano distrutto ogni fonte e il prezzo dell'acqua era alle stelle. Così Sir Wallace, che da diversi anni viveva nella capitale, decise di aiutare i cittadini più bisognosi finanziando la costruzione di ben 50 fontane, la cui missione era duplice: fornire libero accesso all'acqua potabile e abbellire la città. La prima fontana Wallace fu installata nel 1872 su Boulevard de la Villette. Da allora ne è passato di tempo e queste splendide fontane continuano ancora oggi a far scorrere acqua potabile.
Per la realizzazione delle fontane Wallace si rivolse allo scultore Charles-Auguste Lebourg, di cui conosceva il talento avendo usufruito dei suoi servigi già in altre occasioni. Ne esistono quattro modelli diversi: il grand modèle, à colonnettes, en applique e il petit modèle. Ma quello più famoso ed elegante è il grand modèle, che si ispira alla cinquecentesca Fontaine des Innocents situata nell'attuale Place Joachim-du-Bellay. Questo modello è caratterizzato da quattro cariatidi che sorreggono una cupola, ciascuna delle quali rappresenta un'allegoria: Semplicità, Bontà, Sobrietà e Carità.
Le fontane sono realizzate in ghisa solitamente di colore verde scuro ma alcune di esse sono state ridipinte in colori vivaci. A Chinatown, lungo Avenue d'Ivry, ne troverete una di colore rosso acceso, probabilmente scelto perché per i cinesi simboleggia felicità, fortuna e ricchezza. L'esemplare più sgargiante è senza dubbio quello rosa shocking in Rue Jean Anouilh mentre nelle vicinanze, tra gli edifici universitari sull'Esplanade Pierre-Vidal-Naquet, è possibile ammirarne una versione in giallo. Più avanti, nel cuore del XIII arrondissement, e precisamente in Rue Brillat-Savarin, è invece colorata di blu.
Le fontane Wallace sgorgano acqua da metà marzo a metà novembre perché nei mesi invernali il rischio di gelate rappresenta un pericolo per l'impianto idraulico. Distribuite in tutta la città, attualmente sono più di cento. Se durante il vostro prossimo viaggio a Parigi volete partire alla scoperta di queste fontane, potete scaricare la mappa qui.
Fontane Wallace Parigi © Canva