Castello di Azay-Le-Rideau
Descritto da Balzac all’occasione di un pranzo, come “un diamante sfaccettato incastonato nell’Indre”, Azay-le-Rideau è uno dei castelli più famosi della Loira. Relativamente piccoli, i due corpi dell'edificio sono circondati dall’Indre e da un parco paesaggistico. L'ingresso del castello, a forma d'arco di trionfo, è decorato con le iniziali di Gilles Berthelot e di sua moglie, mentre la parte inferiore delle finestre della scala è decorata con la salamandra e l’ermellino, emblemi del Re Francesco I e di sua moglie Claude de Francia.
Classificato monumento storico, il castello di Azay-le-Rideau esprime tutta la perfezione di un castello del primo Rinascimento francese.
Novità! E' aperto al pubblico il solaio del Castello, Sarà possibile ammirare l'eccezionale struttura risalente al XVI secolo!
Château d'Azay-le-Rideau, capolavoro del primo Rinacimento
Il primo castello medievale d'Azay fu costruito intorno al 1119 da uno dei primi signori del luogo, Ridel (o Rideau) d'Azay, cavaliere di Filippo Augusto, che costruì la fortezza difensiva per proteggere la strada tra Tours e Chinon. Il castello fu bruciato da Carlo VII nel 1418 quando il re, che soggiornava ad Azay sulla strada per Chinon, venne provocato dalle truppe borgognone che occupavano la piazza forte. Il capitano e 350 soldati vennero giustiziati. Il villaggio conserverà fino al XVIII secolo il nome d'Azay-le-Brûlé.
La proprietà venne acquisita alla fine del XV secolo da Martin Berthelot, amministratore delle finanze del re, che la cedette poi a suo figlio Gilles che intraprese la costruzione dell’attuale castello tra il 514 e il 1527, durante il regno di Francesco I. Il suo progetto era di conciliare l’arte edilizia francese con le forme architettoniche e la decorazione all’italiana: il castello è quindi uno dei capolavori del primo Rinascimento francese.
Gilles Berthelot muore nel 1529 a Cambrai lasciando un castello ancora in fase di costruzione.
Nel giugno 1528, il re confisca la tenuta e l’offre, nel 1533 ad uno dei suoi compagni d’arme, Antoine Raffin, capitano elle guardie. La famiglia Raffin ed i loro discendenti, i Lansac, i Vassé e i Courtemanche saranno proprietari del castello d’Azay fino alla Rivoluzione.
E dopo la Rivoluzione francese?
Nel 1791, il castello "abbandonato e seriamente danneggiato" è venduto al Marchese Charles de Biencourt, deputato della nobiltà agli stati generali. A partire dal 1825, i suoi discendenti intrapprendono una serie di lavori di restauro e di ristrutturazione, all’interno e all’esterno dell’edificio.
Nel 1899, le difficoltà finanziarie costringono il Marchese Charles-Marie-Christian, 4° membro della famiglia a portare questo nome e proprietario dal 1862, a vendere il castello, i suoi mobili e i 540 ettari di terra al visconte de Larocque-latour che li vende a sua volta nel 1903 ad Achille Artaud, avvocato di Tours. Questi, desiderando trarne il maggior profitto possibile, disperde i mobili e le opere d’arte in varie vendite all’asta ma una nipote del marchese riesce a riacquistare la maggior parte dei quadri e disegni che verranno donati all’Institut (museo Condé a Chantilly) e alla Biblioteca Nazionale.
Il castello resta vuoto fino al suo acquisto da parte dello Stato l’11 agosto 1905 ed è subito dichiarato Monumento Storico.
Dal 1907, è sottoposto ad importanti campagne di restauro. Il castello d'Azay è attualmente gestito dal Centre des Monuments nationaux.
Sito ufficiale Château d'Azay-le-Rideau
orari e giorni apertura | Dal 1° aprile al 30 giugno e Dal 1° al 30 settembre: 9.30 – 18.00 Dal 1° luglio al 31 agosto: 9.30 – 19.00 Dal 1° ottobre al 31 marzo: 10 – 17.15 Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre Ultimo accesso 1 ora prima della chiusura. |
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tariffa biglietto (senza audioguida) | adulti € 8,50
Gratuito per le persone sotto i 18 anni accompagnati e per i 18-25 anni se cittadini dell′Unione Europea |
Altre info | castello accessibile ai disabili visita libera con documentazione o con audioguida in francese, inglese, tedesco, italiano e spagnolo (durata 1h30) |
Come arrivare in auto: Da Parigi: A10, uscita 24 Joué les Tours, quindi Chinon, Azay-le-Rideau. A ovest dell′arteria Parigi/Bordeaux, 27 Km a sud-est di Tours.
Come arrivare in treno: Da Parigi Gare Montparnasse prendere TGV fino a Tours e da lì cambio con treno TER fino AZAY LE RIDEAU GARE (durata tragitto circa 2 ore)
Il castello è nel centro cittadino
Intero | € 6,50 |
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Ridotto | € 5,50 |
Gratuità | minori di 18 anni, studenti dell'Unione Europea 18-25 anni, visitatori disabili e il loro accompagnatore |