Castello di Fontainebleau
Sulle orme dei grandi sovrani di Francia...
Situata nel dipartimento Seine-et-Marne (regione Île-de-France), a soli 60 km a sud da Parigi, la cittadina di Fontainebleau è rinomata per il suo magnifico castello rinascimentale, una delle più grandi residenze reali francesi. Si tratta dell'unico castello ad essere stato abitato da tutti i monarchi di Francia dal XII al XIX secolo. Dal 1862 è classificato come "monuments historiques" e dal 1981 è iscritto nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Testimonia le epoche e i gusti dei tanti sovrani che lo hanno abitato ed è anche associato a importanti eventi storici come l'abrogazione dell'Editto di Nantes nel 1685 e l'abdicazione di Napoleone I nel 1814. La sua architettura e la sua grande varietà di decorazioni hanno fortemente influenzato l'evoluzione dell'arte in Francia e in Europa.
Il Castello di Fontainebleau è la meta ideale per una gita fuori porta durante il vostro soggiorno a Parigi. E se avete in programma un viaggio itinerante in Francia, sappiate inoltre che questa attrazione è sita in posizione strategica sul percorso che dalla capitale francese conduce ai castelli della Loira e alle regioni della Champagne e della Borgogna.
Come suggerisce il nome, all'origine di questa splendida residenza reale vi fu una fontana (oggi situata nel Jardin Anglais), intorno alla quale fu costruito un padiglione di caccia. Fu poi Francesco I (sul trono dal 1515 al 1547) a trasformare il padiglione di caccia nel meraviglioso palazzo che possiamo ammirare tuttora, lievemente modificato dagli interventi dei successivi monarchi. Solo una torre medievale sopravvisse alla ricostruzione in stile rinascimentale voluta da Francesco I, i cui abilissimi artigiani, molti dei quali provenienti dall'Italia, mescolarono lo stile italiano a quello francese dando vita alla cosiddetta Prima Scuola di Fontainebleau.
Nella seconda metà del XVI secolo il castello venne ampliato da Enrico II (sul trono dal 1547 al 1559), da Caterina de' Medici e da Enrico IV (sul trono dal 1589 al 1610), i cui artisti inaugurarono la Seconda Scuola di Fontainebleau. Rimaneggiamenti nel XVIII secolo comportarono la distruzione di alcune parti ma anche la creazione di nuovi capolavori. La residenza fu molto amata da Napoleone Bonaparte, che nelle sue memorie non esitò a descriverlo come la "vraie demeure des rois, maison des siècles" (vera dimora dei re, la casa dei secoli), e da Napoleone III, suo assiduo frequentatore.
Con le sue 1500 stanze, è uno dei castelli più belli e meglio arredati di tutta la Francia. Dalla scalinata a ferro di cavallo che orna la facciata principale del palazzo, nel 1814 Napoleone I, in procinto di partire per l'esilio, tenne un commovente discorso di addio. Gli interni sono riccamente decorati con pannelli lignei, intagli dorati, affreschi, arazzi e dipinti. La visita del castello comprende i Grands Appartements, che vantano numerosi ambienti di straordinaria bellezza, e il Musée Napoléon I, che ripercorre l'epopea napoleonica attraverso un'eccezionale raccolta di mobili, oggetti d'arte, dipinti, sculture, armi, costumi e ceramiche.
Tra le sale di maggior interesse si segnalano: la Galerie Francois I, splendidamente decorata tra il 1533 e il l540 da Rosso Fiorentino, uno dei massimi interpreti del manierismo italiano; e la Salle de Bal, celebre per gli affreschi a tema mitologico, il pavimento intarsiato e l'incantevole soffitto a cassettoni. Alcuni ambienti sono invece accessibili soltanto con visita guidata. Tra questi spiccano: i Petits Appartements, dove sono esposti effetti personali di Napoleone I e dei suoi familiari; il Musée de l'Impératrice Eugénie, al cui interno è custodita la collezione di arte orientale dell'imperatrice Eugenia; e il Théâtre de Napoléon III, inaugurato nel 1857.
Intorno al castello si estendono 130 ettari di parco e giardini (accessibili gratuitamente). Essi comprendono: il Grand Parterre, noto anche come Jardin Française, progettato da André Le Notre, uno dei più grandi paesaggisti di tutti i tempi, e da Louis Le Vau; il Jardin de Diane, creato per volere di Caterina de' Medici e sempre pieno di fiori; il Jardin Anglais, realizzato agli inizi del XIX secolo da Maximilien-Joseph Hurtault, che ospita specie rare di piante provenienti da ogni parte del mondo; e l'Étang des Carpes, un laghetto con al centro un bel padiglione.
Il grandioso complesso è a sua volta immerso nell'atmosfera fiabesca della Forêt de Fontainebleau, una delle più grandi foreste demaniali della Francia. Un tempo terreno di caccia reale, ha ispirato un gran numero di artisti, che intorno alla metà dell'Ottocento si trasferirono qui attratti dal suo fascino e dallo straordinario patrimonio naturale. La foresta offre una grande diversità di paesaggi: monti, gole, rocce, pianure... La flora e la fauna sono di una ricchezza eccezionali e numerose sono le attività all'aria aperta da praticare come passeggiate, equitazione, bouldering (arrampicata sui sassi; bloc in francese), ecc.
Il paese di Fontainebleau, nato intorno al castello e nel cuore della foresta, si è sviluppato a contatto con i re di Francia e la loro corte che ne hanno influenzato la forma urbanistica ed architettonica. Diversamente dalla gran parte delle città francesi, infatti, le case non sono state costruite intorno ad una chiesa, ma ai piedi di un castello. Oggi, il turismo, gli eventi culturali di grande richiamo (come il Festival de Jazz Django Reinhardt e il Festival de l'Histoire de l'Art, solo per citarne alcuni), l'insegnamento e le attività sportive (numerose manifestazioni equestri) fanno di Fontainebleau una destinazione molto ricercata.
Orari, giorni di apertura e tariffe biglietto d'ingresso
Giorni di apertura | aperto tutti i giorni tranne il martedì, il 1 gennaio, il 1 maggio e il 25 dicembre. |
---|---|
Orari di apertura da ottobre a marzo | 9.30-17 (ultimo accesso alle 16:15) |
Orari di apertura da aprile a settembre | dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo accesso alle 17:15). |
Info visita | la durata del tour del circuito principale è di circa 1h30 |
Costo biglietto | € 14 (ridotto € 12) |
Under 18, under 26 residenti in uno dei paesi della comunità europea e disabili | gratuiti |
La vendita dei biglietti e l'accesso al castello chiude circa 45 minuti prima dell'orario di chiusura.
Informazioni utili - Come arrivare da Parigi
Sito ufficiale: Château de Fontainebleau - Tel.: +33 (0)1 60 71 50 70
Indirizzo: Place Charles de Gaulle, 77300 Fontainebleau, France
In auto: da Parigi prendere l'A6 (Porte d’Orléans o Porte d’Italie), uscita Fontainebleau; prendere la direzione di Fontainebleau poi seguire le indicazioni "château".
In treno: prendere il treno a Paris Gare de Lyon in direzione di Montargis, Montereau o Laroche-Migennes, scendere alla stazione Fontainebleau-Avon, poi prendere il tuk-tuk elettrico o il bus linea 1 in direzione Les Lilas fino alla fermata "château".
In bus: linea A fermata "château".
In navetta-transfer privato: partenze regolari da rue de Rivoli 214.