Musée de Montmartre 

L'ATELIER-APPARTEMENT DE SUZANNE VALADON

Nel 1912, Suzanne Valadon, Maurice Utrillo e André Utter si stabilirono nel loro appartamento-studio, lasciando una traccia simbolica al 12 di rue Cortot. Grazie alla sua riqualificazione, l'anima di quello che veniva chiamato il "trio infernale" ha reinvestito i luoghi: la stufa ha ripreso il suo posto, il mezzanino dell'officina è stato ricreato e la camera di Utrillo ha ritrovato i suoi rivestimenti e la sua recinzione alla finestra.

Poiché tutti i materiali di base sono scomparsi, Hubert Le Gall ha raccolto tutti i pezzi presentati oggi nel laboratorio-appartamento. Per essere il più fedele possibile alla realtà dell'epoca, si è affidato alle lettere e agli scritti di quel periodo- vera testimonianza della vita passata - e alle fotografie storiche dei luoghi, scrupolosamente analizzate.

I giardini del museo di Montmartre

I giardini del museo di Montmartre sono stati nominati in ricordo di Auguste Renoir, che visse sul posto tra il 1875 e il 1877. Qui dipinse diversi capolavori, come il Bal du moulin de la Galette, la Balançoire o le Jardin de la rue Cortot.

Così, ogni giardino si differenzia in base alla tavolozza del pittore impressionista. Anche Suzanne Valadon e il suo compagno André Utter hanno immortalato questi giardini.

I Giardini del Museo di Montmartre si trovano a pochi minuti a piedi dai più famosi monumenti turistici del quartiere: il Sacro Cuore, la Place du Tertre e i suoi artisti-pittori o la Maison Rose alla fine della strada. La tranquillità di questi giardini conferisce al luogo un'aria di campagna nel centro di Montmartre.

I giardini inferiori toccano i vigneti del Clos-Montmartre dove la produzione di vino viene celebrata ogni anno durante le feste della vendemmia nel mese di ottobre. Con le sue scale, panchine e tavoli in ferro battuto, i giardini al piano inferiore sono ideali per ammirare piante, alberi e viti.

Il Jardin sauvage Saint-Vincent, incollato ai giardini Renoir del museo, rafforza l'aspetto naturale e la tranquillità dei luoghi. Questo giardino, inaccessibile al pubblico tranne durante le visite guidate organizzate dalla città di Parigi tra il mese di aprile e quello di ottobre, è rimasto inutilizzato per molti anni. Questo ha permesso lo sviluppo di una fauna e una flora eccezionali, importanti per i giardini Renoir e la loro biodiversità. I 2.000 mq di terreno rendono questo spazio un angolo segreto di verde che ospita molte piante selvatiche, alberi, uno stagno e arbusti. Questo giardino permette di mantenere la biodiversità a Montmartre.

Le café Renoir

Qui troverete anche il Café Renoir ideale per una pausa dal trambusto della città. La sua vetrata, decorata nello spirito di un jardin d'hiver, si apre sugli incantevoli Giardini Renoir. Ci si può sedere davanti a un caffè, un pranzo leggero o uno spuntino. Ogni secondo trascorso su questa terrazza è come se il tempo fosse sospeso. Il Café propone un menu di piccola ristorazione che cambia con le stagioni con una selezione di prodotti gourmet.

Il Café Renoir è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 11:00 alle 17:00.
L'accesso al Café è possibile ai visitatori che hanno un biglietto per visitare il museo o un biglietto da 5 € per visitare esclusivamente i giardini Renoir.