Musei per bambini a Parigi
© photo Jardin des Plantes
In alcuni casi le visite nei musei con i bambini possono trasformarsi in un vero e proprio incubo sia per i figli che per i genitori. Ma per fortuna la grande maggioranza dei musei di Parigi dedica particolare attenzione alle famiglie. Quasi tutti propongono attività, percorsi, visite guidate e laboratori pensati per i piccoli visitatori, che sono al tempo stesso interessanti occasioni di apprendimento e momenti di grande divertimento. Alcuni dispongono addirittura di spazi e sale espositive dedicate al pubblico più giovane.
Vi ricordiamo inoltre che la maggior parte dei musei della capitale francese sono gratuiti per i visitatori under 18 anni di qualsiasi nazionalità e per i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni compiuti, di nazionalità o residenza in uno dei paesi dell'Unione Europea (i pochi che non sono gratuiti offrono comunque tariffe ridotte per i più piccoli).
Qui di seguito vi presentiamo una selezione di musei parigini a misura di bambino in cui trascorrere una piacevole giornata in famiglia.
Muséum National d'Histoire Naturelle
Un museo che sicuramente piacerà ai vostri piccoli è il Muséum National d'Histoire Naturelle, che comprende diversi dipartimenti con sede a Parigi. Si tratta di uno dei più antichi musei di storia naturale del mondo. Fu formalmente istituito nel 1793 ma le sue origini risalgono al Jardin royal des plantes médicinales (oggi Jardin des Plantes), creato nella prima metà del XVII secolo per volere di Luigi XIII. I bambini rimarranno senza parole visitando la Grande Galerie de l'Évolution, dedicata all'evoluzione della vita sulla Terra e all'influenza dell'uomo sul pianeta: di forte impatto è la sezione che affronta il tema delle specie estinte o a rischio estinzione. La processione di animali (finti) di piccola e grossa taglia è veramente spettacolare. All'interno della Grande Galerie de l'Évolution, nel giugno 2010 è stata inaugurata la Galerie des Enfants, uno spazio dedicato ai bambini dai 6 ai 12 anni in cui la biodiversità e le tematiche ambientali vengono affrontate in modo pratico e divertente.
Musée en Herbe
Nel cuore del 1° arrondissement, a pochi passi dal Louvre, si trova il Musée en Herbe, un interessantissimo museo ideato per i bambini (ma adatto anche agli adulti) con l'obiettivo di permettere loro di avvicinarsi all'arte e alla cultura divertendosi. Fu fondato nel 1975 da Sylvie Girardet, Claire Merleau-Ponty e Anne Tardy, e da allora ha sviluppato la sensibilità e la creatività di milioni di bambini. Gestito da un'associazione, si distingue dagli altri musei per il suo approccio originale basato sul principio didattico ed educativo di scoprire l'arte giocando. Tale approccio fornisce ai giovanissimi visitatori chiavi di lettura per visitare esposizioni e collezioni di musei. Aperto 363 giorni dell'anno, propone mostre legate al mondo dell'arte che stimolano la curiosità di grandi e piccini. Allo spazio espositivo si affiancano i laboratori, differenziati per fasce d'età, che consentono ai bambini di mettere in pratica quanto visto nella mostra.
Centre Pompidou
Un altro museo che vi consigliamo di visitare in compagnia dei vostri bimbi è il Centre Pompidou. Situato nel quartiere del Marais, è famoso non solo per la sua straordinaria collezione d'arte moderna e contemporanea, ma anche per la sua struttura architettonica decisamente originale e innovativa, progettata dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers. I bambini saranno di certo affascinati da questo colorato edificio postmoderno con tubi, condutture e altri elementi funzionali in bella mostra sulla facciata. Il centro offre diversi spazi e attività dedicate ai visitatori che vengono in famiglia. Nella Galerie des enfants ogni anno vengono organizzate due mostre laboratorio inedite per bambini a partire dai 3 anni che stimolano la sperimentazione interattiva. L'Atelier des enfants propone invece laboratori artistici, visite e percorsi animati nel museo che permettono ai bambini (dai 2 ai 10 anni) di avvicinarsi all'arte e alla creazione in modo alternativo.
Cité des sciences et de l'industrie
La Cité des sciences et de l'industrie è senza dubbio uno dei musei parigini preferiti dai bambini. Ubicata nell'estremità settentrionale del Parc de la Villette, invita a scoprire in modo divertente, inusuale e innovativo, le scienze e le tecniche del mondo di oggi. Ospita mostre permanenti e temporanee dedicate ai misteri dell'universo e della terra, alla vita, ai sistemi linguistici e di comunicazione, allo sfruttamento delle risorse naturali e tecnologiche e all'industria. Qualsiasi fenomeno analizzato è spiegato con semplicità e la parola d'ordine di ogni sala è interattività: giochi, test ed esperimenti consentono di toccare con mano ciò di cui si parla. Include un planetario, un acquario e persino un sottomarino. Ma l'attrattiva principale per i più piccoli è costituita dalla variopinta Cité des Enfants, le cui fantasiose e divertenti dimostrazioni dei principi scientifici sono suddivise in due spazi distinti, riservati ai bambini di 2-7 anni o di 5-12 anni.
Musée Grévin
Situato nel quartiere dell'Opéra e dei Grands Boulevards, il Musée Grévin è uno dei musei delle cere più antichi d'Europa. Fu inaugurato nel 1882 grazie ad Arthur Meyer, direttore del giornale Le Gaulois, che voleva dare la possibilità ai suoi lettori di dare un volto alle personalità di cui leggevano. Per realizzare le sculture si rivolse al caricaturista Alfred Grévin (da cui il museo prende il nome). Al suo interno sono esposte centinaia di sculture che raffigurano personaggi famosi di ieri e di oggi. Ma ciò che rende il museo una vera e propria chicca per i più piccoli è la sezione dedicata agli eroi immaginari (dove si possono incontrare i supereroi Chat Noir e Ladybug della serie tv Miraculous, il Piccolo Principe, Scrat, ecc.). E per chiunque, di qualsiasi età, si chieda come tutti questi personaggi possano prendere vita in modo così realistico, il Parcours Découverte descrive, passo dopo passo, il lento e minuzioso lavoro di scultori, costumisti e truccatori.
Musée des Arts Forains
I bambini sicuramente troveranno interessante visitare il Musée des Arts Forains. Si trova nel quartiere di Bercy, non lontano dal Parc Zoologique de Paris, ed è dedicato alla nascita delle giostre, ai divertimenti dei luna park e ai giochi che si potevano trovare nei parchi divertimento della Belle Époque. Il museo fu ufficialmente inaugurato e aperto al pubblico nel 1996 grazie all'attore e collezionista Jean Paul Favand. Allestito in un vecchio magazzino del vino, custodisce una meravigliosa collezione di pezzi databili tra il 1850 e il 1950. Al suo interno troverete giostre d'ogni tipo: alcune sono originali e molto antiche; altre, invece, delle fedeli riproduzioni. E il bello è che le giostre esposte possono anche essere provate. Il museo è visitabile solo su prenotazione oppure (senza prenotazione) in occasione del Festival du Merveilleux (in programma tra la fine di dicembre e i primi di gennaio) o delle Journées Européennes du Patrimoine (a settembre).
Musée de la Magie
La magia ha accompagnato la civiltà umana fin dai suoi albori. E ha sempre affascinato i bambini. Quindi non potete non portarli al Musée de la Magie. Posizionato a due passi da Place des Vosges, illustra le antiche arti della magia, delle illusioni ottiche e dei giochi di prestigio. Custodisce una collezione unica al mondo che comprende illusioni ottiche, bacchette, scatole segrete, oggetti truccati e specchi magici, oltre a magnifici manifesti e stampe d'epoca. Non meno affascinante è la sua ubicazione: si trova infatti nelle caves (cantine) cinquecentesche di un palazzo che un tempo apparteneva al Marchese de Sade. La visita si conclude con uno spettacolo di magia che incanta grandi e piccini. Il museo propone inoltre corsi di magia per bambini (a partire dagli 8 anni). Il biglietto d'ingresso consente l'accesso anche al Musée des Automates, allestito all'interno dello stesso edificio, che espone una straordinaria collezione di giocattoli a molla.
Paradox Museum Paris
Ed infine, non può mancare una visita al Paradox Museum Paris, un museo divertente ed educativo adatto a tutti, indipendentemente dall'età. Situato a pochi minuti a piedi dal Musée Grévin, si presenta come un luogo aperto al coinvolgimento attivo: al suo interno si è invitati a sperimentare, ridere e fare molto di quello che non è consentito normalmente in un museo. Propone un percorso immersivo pieno di inganni visivi e giochi di prestigio psicologici. Sono oltre 90 le esperienze che metteranno in discussione la vostra percezione della realtà. Ogni illusione è accompagnata da una spiegazione razionale e scientifica. Una volta entrati avrete di che divertirvi ma ricordate: nulla è come sembra. Tra le sale si segnalano: la salle inversée, dove tutto è sottosopra (o quasi); il Paradox Tunnel, che altera la percezione della direzione gravitazionale; e il Paradox Sofa, che dà l'impressione di essere tagliati in due.