Reims in Champagne
Benvenuti a Reims, città delle incoronazioni e dello champagne
Situata nell'effervescente regione della Champagne-Ardenne, Reims è una città dinamica e accogliente con tesori da ammirare, scoprire e gustare. Capitale della provincia romana della Gallia Belgica, figura tra i luoghi chiave della storia di Francia come testimoniano le vestigia gallo-romane, i monumenti dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità e le facciate degli edifici in stile Art Déco. Restaurata con estrema cura dai danni subiti durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, è nota anche come "cité des sacres" (città delle incoronazioni) e "cité des rois" (città dei re) perché a partire dai Capetingi, tutti i sovrani francesi, tranne Luigi VI, Enrico IV e Luigi XVIII, sono stati incoronati qui.
Insieme ad Épernay, Reims è il principale centro di produzione dello champagne e rappresenta la base di partenza ideale per esplorare la sinuosa Route Touristique du Champagne, un suggestivo percorso tra vigneti e cantine. Fu proprio da queste parti, nella vicina abbazia benedettina di Saint-Pierre d'Hautvillers, che l'intraprendente monaco Dom Pierre Pérignon perfezionò la tecnica per spumantizzare il vino.
Il monumento simbolo di Reims è la maestosa Cathédrale Notre-Dame, una delle più spettacolari espressioni dell'architettura gotica. Non c'è da sorprendersi quindi che sia stata classificata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Per lo scrittore Victor Hugo, era "fra tutte, la più bella". L'attuale cattedrale fu costruita nel XIII secolo, dopo che la chiesa precedente era andata in cenere.
In seguito al battesimo di Clodoveo, il primo re cattolico dei Franchi, è stata teatro di ben 33 incoronazioni reali in poco più di 1000 anni. L'edificio, abilmente restaurato dopo i gravi danni subiti nella Prima Guerra Mondiale, si distingue per l'armonia delle proporzioni e la purezza delle linee. Tra gli elementi che la rendono straordinaria si segnalano le vetrate disegnate da Marc Chagall e le innumerevoli sculture che decorano la facciata, anche se alcune di esse sono copie degli originali.
A lato della cattedrale sorge il Palais du Tau, l'antica residenza dell'arcivescovo di Reims. Fu eretto intorno al IV secolo dal vescovo Nicaise ma ha assunto il suo aspetto classico nel XVII secolo, in seguito ai lavori eseguiti sotto la direzione di Jules Hardouin-Mansart, primo architetto di re Luigi XIV, e Robert de Cotte, suo allievo e principale collaboratore. Era il luogo in cui i principi francesi soggiornavano prima della loro incoronazione e, dopo di essa, partecipavano a sontuosi banchetti. Dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, oggi è sede di un eccezionale museo le cui collezioni ripercorrono la storia della cattedrale e delle incoronazioni reali.
Altro monumento simbolo della città è la vecchia Abbaye de Saint-Remi, anch'essa inserita fra i siti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. La chiesa abbaziale, la Basilique Saint-Remi, fu edificata nell'XI secolo per accogliere la Sainte Ampoule (che conteneva l'olio crismale con cui venivano unti i re francesi durante l'incoronazione) e le reliquie di Saint-Remi, il vescovo che battezzò Clodoveo nel 498. Con i suoi 126 metri di lunghezza, è una delle più notevoli realizzazioni dell'arte romanica nel nord della Francia. Nelle sale dell'abbazia benedettina è stato inoltre allestito il Musée Saint-Remi, che racconta la storia di Reims e della regione dalla Preistoria al Rinascimento.
Dal 2015 pure le colline, le maison (case produttrici) e le cantine della Champagne sono iscritte nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Il riconoscimento è stato conferito alla regione per le sue qualità culturali, storiche e paesaggistiche ancor prima che produttive. L'iscrizione si riferisce in particolare a tre siti: la collina di Saint-Nicaise a Reims, l'Avenue de Champagne a Épernay e i "coteaux" storici di Mareuil-sur-Aÿ. Oltre a riunire produttori di fama internazionale (Taittinger, Pommery, Ruinart, Veuve Clicquot, ecc.), la collina di Saint-Nicaise è caratterizzata dalla presenza di vecchie cave di gesso, vere e proprie cattedrali sotterranee, abbandonate dopo lo sfruttamento dell'epoca medievale e oggi utilizzate come cantine. Le loro condizioni di umidità, temperatura e luminosità le rendono il luogo ideale per l'invecchiamento delle cuvée. Una visita a Reims non sarebbe completa senza una tappa in una delle sue prestigiose "cave" di champagne. Le maison organizzano visite guidate seguite da memorabili degustazioni dei loro prodotti.
Tra le altre cose da vedere a Reims ci sono: la Porte de Mars, il più largo arco di trionfo mai eretto dai romani; il Cryptoportique, una serie di gallerie seminterrate costruite tra il I e il II secolo; la Chapelle Foujita, l'ultima grandiosa opera del pittore giapponese naturalizzato francese Léonard Foujita; il Musée Automobile Reims-Champagne, uno dei più importanti musei automobilistici della Francia; e la Bibliothèque Carnegie, capolavoro dello stile Art Déco.
Come arrivare a Reims da Parigi
Raggiungere Reims da Parigi è estremamente facile. Il mezzo più comodo e veloce è il treno TGV: da Paris Gare de l'Est (durata 40/50 minuti) alla stazione di Reims Centre o alla stazione di Champagne-Ardenne (fuori dal centro città 8 km da Reims Centre, collegata in navetta o treno); oppure da Paris Aéroport CDG fino alla stazione di Champagne-Ardenne (circa 30 minuti). In alternativa, la città può essere raggiunta in automobile in circa 2 ore.