Mostra Van Gogh a Auvers-sur-Oise al Museo d'Orsay
photo © Van Gogh Museum, Amsterdam
Dal 3 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 il Museo d'Orsay ospita la mostra "Van Gogh à Auvers-sur-Oise. Les derniers mois", la prima dedicata alle opere realizzate dal pittore olandese negli ultimi mesi della sua vita ad Auvers-sur-Oise, un pittoresco villaggio situato a una trentina di chilometri da Parigi. L'esposizione si concentra su una fase breve ma cruciale nella carriera e nell'esistenza dell'artista. A questo periodo, spesso trascurato dalla storia, risalgono infatti alcuni dei suoi più grandi capolavori.
Era il 20 maggio 1890 quando Van Gogh si trasferì in questo paesino a nord della capitale per essere più vicino al fratello Theo e trovare un nuovo slancio creativo. Reduce dalle crisi avute ad Arles e poi nel manicomio di Saint-Rémy, il pittore si recò a Auvers anche per la presenza del dottor Gachet, medico specializzato nel trattamento della depressione, amico tra l'altro di molti artisti, tra i quali Renoir, Cézanne e Pissarro, di cui collezionava opere. Qui Van Gogh ritrovò inizialmente slancio e ottimismo ma poi tornò preda della malinconia e di un senso di solitudine che non lo abbandonarono fino alla morte. La sera del 27 luglio, non vedendosi abbastanza apprezzato, colui che diventerà uno dei pittori più amati di tutti i tempi, durante una passeggiata in campagna si sparò con un revolver. Due giorni dopo il folle gesto, morì nel suo letto tra le braccia del fratello Theo.
Sebbene trascorse poco più di due mesi a Auvers, fu un periodo estremamente produttivo per il pittore. Realizzò ben 74 dipinti e 33 disegni, tra cui opere iconiche come Il ritratto del dottor Gachet, La Chiesa di Auvers-sur-Oise e Campo di grano con volo di corvi. La retrospettiva punta i riflettori su questo periodo con una finalità tematica: primi paesaggi che raffigurano il villaggio, ritratti, nature morte, paesaggio della campagna circostante. Presenta una quarantina di dipinti e oltre venti disegni realizzati dall'artista dopo il suo arrivo nella cittadina francese, tra cui una serie, unica nel lavoro di Van Gogh, di dipinti aventi un formato allungato a doppio quadrato.