Mostre da non perdere a Parigi
Con pressappoco 150 musei, Parigi è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell'arte e della cultura
Se state programmando un viaggio a Parigi nel 2024, tra gli appuntamenti da segnare in agenda ci sono quelli con l'arte. La capitale francese è un centro culturale vivo e in continua evoluzione, in grado di incuriosire chiunque. Oltre a custodire capolavori eccezionali per la loro diversità e qualità, i musei parigini ospitano anche un gran numero di magnifiche mostre temporanee. Che si tratti dei grandi maestri dell'arte, di un'icona della moda o di un celebre fotografo, la Ville Lumière offre una straordinaria selezione di mostre ma spesso il tempo purtroppo è limitato per riuscire a vederle tutte. La cosa più difficile è ... scegliere quale mostra visitare!
Abbiamo selezionato le esposizioni appena iniziate o in arrivo nel nuovo anno, che da sole valgono un biglietto per un weekend nella Ville Lumière! In più, il 2024 sarà un anno speciale in cui i musei parigini dedicheranno mostre al tema dello Sport e delle Olimpiadi in occasione dei Giochi Olimpici Paris 2024. Una ragione di più per visitare la capitale francese e godere di bellissime mostre ed esposizioni!
Mostre da non perdere al Museo del Louvre
L’Olympisme, une invention moderne al Louvre
dall'11 aprile al 16 settembre 2024
Tra le esposizioni a venire nel 2024 a tema Olimpiadi, non poteva mancare il museo più visitato al mondo che dal prossimo aprile fino al mese di settembre, dedicherà una mostra temporanea alla storia dei giochi olimpici tra passato e modernità.
Dialogo di antichità orientali: il Met al Louvre
dal 29 febbraio 2024 al 28 settembre 2025
Il Dipartimento delle Antichità Orientali ospita al Louvre 10 opere importanti del dipartimento di Ancient Near Eastern Art del Metropolitan Museum of Art di New York, attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione globale. Il museo più visitato al mondo metterà in mostra un dialogo inedito con il Met tra queste due collezioni che si svolgerà all'interno delle sale permanenti. Datate tra la fine del IV millennio a.C. e il V secolo d.C., le eccezionali opere del Met sono le "invitate speciali" di questa imperdibile esposizione. Per la prima volta le collezioni del Louvre, si unirà a quelle del Met completandosi a vicenda. Dall'Asia centrale alla Siria, passando per l'Iran e la Mesopotamia, questi dialoghi di opere e collezioni permetteranno di (ri)scoprire diversamente queste notevoli opere plurimillenarie e le storie di cui sono testimoni.
Maggiori info: www.louvre.fr
Mostre da non perdere al Musée d'Orsay
Caillebotte al Musée d'Orsay
Autunno 2024
Un'altra mostra assolutamente da non perdere è quella organizzata dal Musée d'Orsay per il prossimo autunno, che mette al centro dell'esposizione le opere di Gustave Caillebotte considerato una delle figure più importanti dell’arte francese del XIX secolo, grazie alle sue opere ed al suo prezioso ruolo di mecenate. Nella primavera del 2023 il Musée d'Orsay ha acquisito il capolavoro dell'artista impressionista Partie de bateau che sarà esposto in Francia fino all'estate 2024 per poi tornare al Musée d'orsay in autunno e poter godere così di uno dei quadri più significativi del movimento impressionista.
Maggiori info: https://www.musee-orsay.fr/fr/oeuvres/partie-de-bateau-265643
Paris 1874, Inventer l'impressionnisme
Dal 26 marzo al 14 luglio 2024
150 anni fa, il 15 aprile 1874, si svolge a Parigi la prima mostra impressionista. "Affamés d’indépendance": Monet, Renoir, Degas, Morisot, Pissarro, Sisley e Cézanne hanno deciso di affrancarsi dalle regole organizzando la propria esposizione, al di fuori delle vie ufficiali: così è nato l'impressionismo. Per celebrare questo anniversario, il museo d'Orsay presenta circa 130 opere e porta uno sguardo nuovo su questa data chiave, considerata il calcio d'inizio delle avanguardie. Paris 1874. L’instant impressionniste propone di ripercorrere l'avvento di un movimento artistico sorto in un mondo in piena mutazione e mostra le contraddizioni e l'infinita ricchezza della creazione contemporanea in questa primavera del 1874, sottolineando la modernità radicale dell'arte di questi giovani artisti. Una mostra imperdibile per conoscere ancora più a fondo questo mitico movimento artistico.
Maggiori info: https://www.musee-orsay.fr/fr/agenda/expositions/paris-1874-inventer-limpressionnisme
Vera Molnár, Parler à l'œil al Centre Pompidou
Dal 28 febbraio al 26 agosto 2024
Scomparsa il 7 dicembre 2023 all'età di 99 anni, Vera Molnár (nata nel 1924 a Budapest e trasferitasi a Parigi dal 1947) è stata una pioniera dell'arte digitale. Cibernetica e informatica, Molnár crea negli anni '60 un modo di produzione che chiama «macchina immaginaria» prima di essere la prima artista in Francia (1968) a produrre disegni digitali utilizzando un computer collegato a un tavolo tracciante. Conosciuta per la sua produzione che paradossalmente unisce padronanza e libertà, savoir-faire e ricerca della sorpresa, la mostra inizia con i primi disegni di Vera Molnár (1946) fino ad arrivare ai giorni nostri, attraverso documenti inediti, il suo Journal Intime che svelano la genesi delle sue opere e immergono il visitatore nel suo mondo.
Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/PA7jRZ5
Dans l’appartement de Léonce Rosenberg al Musée Picasso
Dal 30 gennaio al 19 maggio 2024
Da gennaio il Musée Picasso ci porta nell'universo del mercante d'arte Léonce Rosenberg, grande difensore del cubismo e dell'astratto.
Léonce Rosenberg possedeva una galleria d'arte, aperta nel 1918. Ma è l'appartamento di questo mercante d'arte che ha lasciato il segno: Rosenberg infatti ha trasformato la sua casa parigina in onore di quegli artisti che amava tanto.
Il percorso espositivo ripercorre, in 6 sezioni e in circa una 40ina di opere, la storia delle undici stanze dell'appartamento, allestite da Léonce Rosenberg per ospitare la moglie e le tre figlie Jacqueline, Lucienne e Madeleine. In una scenografia che ricostruisce quindi l'appartamento del mercante d'arte, troviamo i grandi nomi del cubismo e dell'astratto: Picasso, naturalmente, ma anche Ferdinand Léger, Giorgio de Chirico, Georges Braque, Jean Metzinger e altri.
Mostre all'Atelier des Lumières
Les Orientalistes
dal 9 febbraio 2024 al 5 gennaio 2025
Una delle esposizioni parigine più interessanti del 2024 è senza dubbio la mostra che l'Atelier des Lumières dedica a Les Orientalistes. Nel cuore del centro d'arte digitale parigino, potrete immergervi nelle opere di Delacroix, Gérôme e Ingres, e altri pittori iconici. Profumi di spezie, giochi di luci... Dai souk ai palazzi sontuosi, passando per il deserto o le oasi, vivete l'Oriente sognato dai grandi artisti e che hanno messo su tela le loro ispirazioni. Le loro opere vi inviteranno a serpeggiare nei vicoli delle città orientali e dei souk e delle danze orientali. Imperdibile!
Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/orientalistes
L'Égypte des Pharaons
dal 9 febbraio 2024 al 5 gennaio 2025
In contemporanea con Les Orientalistes, l'Atelier des Lumières ci catapulta indietro nel tempo per far riscoprire l'Egitto dei faraoni attraverso i capolavori di questa mitica civiltà che affascina tutte le generazioni.
Da Khéops à Ramsès II questa mostra immersiva permetterà di scoprire di più sulle piramidi, sul Nilo e tutti i grandi personaggi di questa mitica cultura che non smette mai di stupire. Un vero e proprio viaggio nel tempo: papiri, reperti archeologici preziosi, affreschi murali, storie: l'antico Egitto viene svelato attraverso diversi elementi, facendo leva anche su tutti i misteri che da sempre accompagnano questa cultura. Tutankhamon, Ramses II, Khefren, Hatshepsut, Nefertari, Thoutmosis III, Akhenaton Cheope, Nefertiti e molti altri hanno contribuito alla fama di questa nazione, attraverso questa mostra potremo scoprire, secoli dopo la loro morte, come questi elementi continuano a far vivere il loro nome e la loro storia.
Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/legypte-pharaons
Arts et sports al Musée d'Art Moderne de Paris
Autunno 2024
Il 2024 è senza dubbio l'anno dei Giochi Olimpici e non poteva mancare anche un'esposizione al bellissimo Musée d'Art Moderne. Il prossimo autunno, così come il Louvre, il MAM, dedicherà una mostra alle rappresentazioni dello sport nell'arte moderna e contemporanea attraverso un percorso "Arts et sports" e osservare una riflessione più ampia sulle Olimpiadi e il legame con l'arte moderna.
Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr
D'or, d'argent et de bronze alla Monnaie de Paris
dal 27 marzo al 29 settembre 2024
Non ci sono Olimpiadi senza medaglie! Ecco perché la Monnaie de Paris non poteva non raccontarne la storia in una mostra inedita dal 27 marzo al 29 settembre 2024. Il museo approfondirà tutto quello che c'è da sapere sul simbolo dei Giochi Olimpici e perché questa ricompensa è così speciale!
Potrete saperne di più sulle medaglie e soprattutto scoprire la storia della prima che fu fabbricata proprio alla Monnaie de Paris, in più, la mostra esplorerà anche i simboli che si nascondono dietro le decorazioni, il significato che hanno per gli atleti e non solo! Una mostra da vedere assolutamente, per apprezzare meglio le medaglie che saranno al collo degli atleti di tutto il mondo.
Maggiori info: https://www.monnaiedeparis.fr/fr/
Frida Kahlo ¡Viva La Vida! al Grand Palais Immersif
dal 18 settembre 2024 al 2 marzo 2025.
Una delle mostre più attese del 2024 è sicuramente quella dedicata all'artista Frida Kahlo al Grand Palais Immersif. Dopo la bellissima retrospettiva a Palazzo Galliera lo scorso anno, Frida Kahlo sarà una delle protagoniste della scena culturale parigina anche nel 2024. Dopo la sua mostra dedicata alla street art, il centro d'arte parigino svelerà la mostra immersiva Frida Kahlo ¡Viva La Vida! attraverso proiezioni a 360º e una colonna sonora originale che racconteranno la vita di questa artista inimitabile e fuori dal comune.
Maggiori info: https://grandpalais-immersif.fr/