Museo Nazionale della Marina di Parigi
© photo Clément Dorval / Ville de Paris
Uno dei musei più belli al mondo nel suo genere
Il Museo Nazionale della Marina di Parigi, in francese Musée National de la Marine de Paris, è uno dei musei più belli e ricchi al mondo nel suo genere. Illustra lo sviluppo delle tecniche di navigazione in Francia a partire dal XVII secolo e ricostruisce la storia dei trasporti marittimi e dei grandi viaggi oceanici. Ma allo stesso tempo mira a trasmettere la passione per il mare e la consapevolezza delle sfide che esso presenta al maggior numero possibile di persone, in particolare alle giovani generazioni.
Ha riaperto le sue porte al pubblico il 17 novembre 2023, dopo sei anni di chiusura per lavori di ristrutturazione che lo hanno completamente trasformato, sia nell'architettura che nell'impianto museografico. Si trova nel XVI arrondissement, proprio di fronte alla Tour Eiffel, ed è installato nell'ala Passy del Palais de Chaillot, l'ultima testimonianza dello stile Art Déco a Parigi. Migliaia di oggetti e di opere d'arte legate al mare sono presentate in un percorso immersivo dalle molteplici possibilità di visita.
Un po' di storia…
Tutto ebbe inizio nel 1748, quando l'enciclopedista e ispettore generale della Marina Henri-Louis Duhamel du Monceau donò la sua collezione di modelli di navi e macchine portuali al re Luigi XV. La raccolta venne esposta dal 1752 al 1793, in una sala denominata Salle de Marine al primo piano del Louvre, con lo scopo di sostenere l'attività didattica degli studenti dell'École d'ingénieurs constructeurs de la Marine.
Nel 1801 venne aperta una galleria navale (che ebbe però vita breve poiché fu chiusa nel 1803) all'interno del nuovo Ministère de la Marine, installato nell'Hôtel de la Marine in Place de la Concorde. Nel 1827 Carlo X ordinò la creazione di un Musée Naval presso il Louvre, in cui furono riunite le collezioni sparse negli arsenali e nei palazzi ufficiali. Per tutto il XIX secolo il museo mantenne una dimensione tecnica e storica, con modelli di navi antiche e contemporanee e opere d'arte scelte per il loro valore storico. La dimensione etnografica fu fornita dalle raccolte prodotte dalle missioni esplorative e dalle spedizioni coloniali.
Nel 1942 le collezioni furono trasferite nel Palais de Chaillot costruito in occasione dell'Exposition Universelle des Arts et Techniques dans la Vie Moderne del 1937. Il museo aprì i battenti nella sua nuova sede nell'agosto del 1943 e nel dicembre del 1944 ospitò la prima mostra temporanea. Inizialmente incentrato sulla storia della marina, l'approccio storico è stato gradualmente integrato da gallerie tematiche dedicate all'esplorazione subacquea, alla marina mercantile, alla nautica da diporto e all'idrografia, sempre dal punto di vista della storia nazionale.
Dopo essere stato minacciato di sfratto dal Palais de Chaillot nel 1996, ha sviluppato un ambizioso progetto di rinnovamento, che è stato attuato negli anni successivi. A poco a poco, è diventato uno dei principali attori della scena culturale parigina e del panorama museale marittimo francese. Dal 2017 al 2023 è stato oggetto di un importante intervento di ristrutturazione. Dal progetto culturale all'architettura, dalla museografia al percorso di visita, tutto è stato completamente ripensato per migliorare l'attrattiva del museo e rendere più coinvolgente l'esperienza in loco.
Il museo oggi
Il Musée National de la Marine de Paris si presenta come un centro culturale marittimo contemporaneo, aperto al mondo e ai suoi tempi, e non solo come un luogo dove esporre oggetti storici. Il nuovo percorso è strutturato tematicamente attorno a diverse gallerie che presentano migliaia di pezzi, tutti restaurati durante i sei anni di chiusura del sito. Storia, belle arti, scienza e tecnologia ma anche tradizione popolare... il museo copre molti ambiti grazie alla diversità tipologica della sua collezione: oggetti scientifici e tecnici, militari, archeologici ed etnografici, modelli, fotografie, sculture, dipinti, arti grafiche, arti decorative e tessuti. Immaginato come un viaggio per mare, il percorso è articolato in: quattro "Escales" (Scali), dove sono esposti gli oggetti di punta del museo e i capolavori della collezione; e tre "Traversées" (Traversate), che si concentrano su temi legati alle problematiche marittime passate, attuali e future. Imperdibile è la sezione "Construire et instruire" (Costruire e istruire), in cui si possono ammirare eccezionali modelli in scala di navi, dalle barchette giocattolo a quelli di quasi 5 metri.
Ricco di pezzi rari e spesso meravigliosi, il museo offre a tutti qualcosa di particolare e affascinante. Tra le innumerevoli cose da vedere spiccano: il modello in scala 1/18 della nave Royal Louis, realizzato intorno al 1770 dall'Atelier des modèles de l'arsenal de Brest; le maestose polene e le decorazioni di poppa di legno dorato della Réale, la galera-ammiraglia di Luigi XIV; il primo scafandro rigido articolato di forma antropomorfa realizzato dai fratelli Alphonse e Theodore Carmagnolle nel 1878; e la pregevole serie di dipinti di grande formato del maestro Claude-Joseph Vernet, raffigurante porti francesi della seconda metà del XVIII secolo.
In aggiunta all'esposizione permanente, vengono organizzate regolarmente mostre temporanee che permettono di approfondire temi legati al mare. Il museo offre pure un'ampia varietà di attività, laboratori, percorsi e visite guidate, rivolte sia agli adulti che ai più piccoli. In particolare vi segnaliamo La Boussole, un'applicazione di visita gratuita accessibile dal vostro smartphone senza doverla scaricare. Pensata per tutti, propone diversi percorsi guidati. La visita dell'esposizione permanente è inoltre completata da strutture adatte a persone con disabilità fisiche, uditive, visive o mentali.
Il museo comprende anche una ricchissima biblioteca di circa 40.000 volumi relativi alla storia marittima, alla cantieristica navale, alla storia e alle tecniche di navigazione, all'archeologia navale, all'etnografia e all'arte marittima. E se durante la visita vi viene fame, potete fermarvi al ristorante Le Carré de l'Amiral, dove vengono serviti deliziosi piatti preparati con prodotti freschi, stagionali e locali.
© photo Clément Dorval / Ville de Paris
Giorni e orari di apertura
aperto tutti i giorni (tranne il martedì) | dalle 11:00 alle 19:00 (ultimo accesso 1 ora prima della chiusura) |
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giovedì notturno | fino alle 22:00 |
giorni di chiusura | il 1° gennaio, 1° maggio, 14 luglio e 25 dicembre |
chiusura anticipata (alle 17:00) | il 24 e 31 dicembre |
Tariffe biglietti d'ingresso
Prezzo con mostra | € 14 (tariffa intera) / € 10 (tariffa ridotta) |
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Prezzo senza mostra | € 11 (tariffa intera) / € 9 (tariffa ridotta) |
Informazioni utili - come raggiungere il museo
Sito ufficiale: Musée National de la Marine de Paris - tel.: +33 (0)1 53 65 69 48
Indirizzo: Palais de Chaillot, 17 Pl. du Trocadéro et du 11 Novembre, 75016 Paris
Fermata METRO/RER: linee 6 e 9, fermata Trocadéro
Bus: linee 22, 32, fermata Sheffers o Trocadéro; linee 30, 63, fermata Trocadéro; linea 72, fermata Pont d’Iéna (poi salire ai Jardins du Trocadéro)
Info accessibilità: accessibile alle persone con mobilità ridotta.
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