Parigi in 2 giorni must-see
Cosa vedere a Parigi in 2 giorni? Ecco un itinerario utile che vi guiderà alla scoperta dei principali luoghi d'interesse (con qualche chicca meno nota) e vi permetterà di cogliere l'essenza della città, lasciandovi però il desiderio di approfondire. Perché ci sono così tante cose da vedere e da fare a Parigi che forse non basterebbero mesi (e anni!) per scoprirla completamente.
1° GIORNO
Île de la Cité - Hôtel de Ville - Louvre - Giardini delle Tuileries - Place de la Concorde - Champs Elysées - Arco di Trionfo - Trocadéro - Tour Eiffel - Crociera sulla Senna
L'itinerario inizia dall'Île de la Cité, una delle due isole della Ville Lumière (l'altra è l'Île Saint-Louis) nonché il cuore geografico e storico della capitale. Qui nel III secolo a.C. si insediò la tribù celtica dei Parisii, dai quali la città poi prese il nome: "L'Île de la Cité è la testa, il cuore e la spina dorsale di Parigi", scrisse Victor Hugo. Su di essa si trovano alcuni dei monumenti più celebri della città, tra cui la Cattedrale di Notre Dame, la prima tappa del nostro itinerario per visitare Parigi in 48 ore. Classificata come monumento storico e riconosciuta dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, è considerata uno dei più fulgidi esempi di architettura gotica francese. Costruita per iniziativa del vescovo Maurice de Sully a partire dal 1163, presenta una stupenda facciata, caratterizzata da una simmetria quasi perfetta e da proporzioni armoniose, mentre all'interno spiccano i tre preziosi rosoni. La celebre cattedrale ha riaperto al pubblico l’8 dicembre 2024 dopo più di cinque anni dall’incendio del 15 aprile del 2019 che la devastò. L'ingresso a Notre Dame è gratuito ma è consigliata la prenotazione oraria sul sito ufficiale per saltare le code all'ingresso.
Proprio di fronte alla cattedrale, attraversando la Senna lato Rive Gauche, troverete la libreria Shakespeare and Company, dove vi consigliamo una breve visita, situata al numero 37 di Rue de la Bucherie 75005. Fondata nel 1919 da Sylvia Beach, è stata luogo d'incontro di famosi scrittori. Nonostante l'invasione di turisti, conserva ancora oggi un certo fascino. A pochi passi dalla libreria, in Rue Galande, concedetevi una pausa golosa da Odette, la pasticceria famosa per i choux à la crème.
Ritornando invece sull'Île de la Cité, vi suggeriamo di passare allo storico Mercatino dei fiori in Place Louis Lépine, All. Célestin Hennion, 75004 Paris, che esiste dal 1808. Progettato in stile Art Nouveau, questo mercato è una piacevole scoperta che vi ritroverete sul percorso, passeggiando da Notre Dame verso la Sainte-Chapelle. E' questa infatti un'altra tappa immancabile dell'Île de la Cité, capolavoro gotico che vi invitiamo a visitare all'interno, se avete tempo in questa prima parte dell'itinerario. Fu realizzata nel XIII secolo per volere di Luigi IX. Ed è con la Conciergerie, tutto ciò che resta dell'antico Palais de la Cité, la residenza dei sovrani francesi dal X al XIV secolo. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e classificata come monumento storico nazionale, è decorata da un magnifico complesso di vetrate istoriate. L'ingresso alla Sainte Chapelle è a pagamento ed è possibile acquistare un biglietto cumulativo a prezzo ridotto per la visita di entrambi i siti.
A questo punto l'itinerario continua sulla Rive Droite. Attraversate dunque la Senna e proseguite a piedi in direzione dell'Hôtel de Ville, la sede delle istituzioni municipali di Parigi sin dal XIV secolo ( visitabile all'interno solo durante le Giornate Europee del Patrimonio in occasione di mostre ed eventi particolari). Dall'Hôtel de Ville, tramite i quais della Senna fino all'imbocco del Pont Neuf oppure la Rue de Rivoli (importante arteria dello shopping parigino), raggiungete il Museo del Louvre.
Suggerimenti per il pranzo: lasciatevi sedurre da un pasto veloce d'asporto presso una boulangerie locale, come una baguette, una quiche o una gallette o crêpe salata. Se invece avete voglia di un ristorante dove sedervi e prendere il vostro tempo per rilassarvi, vi consigliamo tra Île de la Cité e Louvre:
- Les Deux Palais 3 Bd du Palais, 75004 Paris (Sainte Chapelle)
- Les Deux Colombes 4 Rue de la Colombe, 75004 Paris ( andando verso Hôtel de Ville)
- Crêperie Parisienne 18 Quai du Louvre 75001 Paris France (andando verso il Louvre)
E' consigliabile pianificare il pranzo prima di addentrasi al Louvre, se è vostra intenzione visitare internamente il Museo. Dedicategli diverse ore e concentrate la vostra attenzione solo sui settori che maggiormente vi interessano. Se avete paura di perdervi tra le numerose sezioni, potete anche prenotare una visita guidata privata del Louvre con guida ufficiale. In 2h30 riuscirete a concentrate la scoperta dei principali capolavori, evitando di perdervi tra le numerose sale del museo. Finita la visita al Louvre, o in alternativa ad essa, andate a fare una passeggiata nel Jardin des Tuileries fino a Place de la Concorde.
Prendete la metro in Place de la Concorde in direzione dell'Arco di Trionfo e scendete a Champs-Élysées–Clemenceau. Passeggiate sugli Champs-Elysées, fino a raggiungere l'Arco di Trionfo. Fu fatto costruire da Napoleone Bonaparte per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz ed è uno dei simboli della città. Ispirato all'arco romano di Tito, porta addosso i nomi illustri della nazione e ospita la tomba del Milite Ignoto, la cui fiamma è rinnovata tutte le sere. Imperdibile è la vista che si può ammirare dalla sua terrazza panoramica. Per arrivare in cima bisogna salire ben 284 scalini ma ne vale veramente la pena.
Dall'Arco di Trionfo prendete la metro per raggiungere il Trocadéro. Una volta scesi alla stazione Trocadéro, potrete ammirare una delle più belle visuali sulla Dame de fer e scattare delle foto indimenticabili. Riprendete la metro da Trocadéro e tra le fermate Passy e Bir Hakeim vi ritroverete di fronte ad un'altra spettacolare vista della Tour Eiffel (in questo tratto infatti la metro passa in superficie e la vista è mozzafiato). Da Bir Hakeim raggiungete a piedi la Tour Eiffel (se riuscite a trovare i biglietti e avete tempo potete salire al 2° piano o Sommet della torre). Dopo la visita della Tour Eiffel vi consigliamo di fare una crociera sulla Senna. Navigando lungo l'iconico fiume, avrete la possibilità di vedere Parigi da una prospettiva completamente diversa. Il momento più suggestivo per salpare è al tramonto, quando la città inizia lentamente a illuminarsi. La crociera sulla Senna dura un'ora con imbarco e sbarco ai piedi della Tour Eiffel.
Dopo il tramonto fermatevi ad ammirare la Tour Eiffel illuminata. Allo scoccare di ogni ora la Dame de fer viene adornata di un rivestimento dorato e scintillante che dura 5 minuti, mentre il suo faro brilla su Parigi. Scintilla ogni sera dal calar della notte, all'inizio di ogni ora per 5 minuti. Poiché la Tour Eiffel si spegne alle 23:45, l'ultimo scintillìo si verifica alle 23:00. Per concludere la giornata in bellezza (per gli instancabili macinatori di chilometri) , concedetevi una deliziosa cena in un ristorante del Marais o del Quartiere Latino, oppure assistete ad uno spettacolo (con o senza cena) al Moulin Rouge o al Paradis Latin.
2° GIORNO
Moulin Rouge - Montmartre - Opéra Garnier - Passages Couverts - Biblioteca Richelieu - Jardin du Palais Royal - Marais
L'itinerario suggerito per il 2° giorno comincia con una passeggiata a Montmartre, dove un tempo erano di casa artisti del calibro di Salvador Dalí, Claude Monet e Pablo Picasso. Prima di arrivare nel cuore Montmartre (in funicolare da Place St. Pierre oppure a piedi dalla stazione di Abbesses), potete includere due tappe "fotografiche" preliminari, quella dell'iconico mulino a vento del Moulin Rouge e quella del Muro dei Ti Amo (giusto davanti alla fermata di Abbesses).
Benché diventi di anno in anno più turistico, Montmartre resta un quartiere magico affascinante, punteggiato di stradine lastricate, graziose villette, percorsi segreti e romantici vigneti. Dopo aver visitato la Basilica del Sacro Cuore, che domina tutta Parigi dall'alto della sua cupola bianca, vi suggeriamo di proseguire verso Place du Tertre, la famosa Piazza degli artisti una delle più note di Parigi, molto caratteristica e che continua ad essere un luogo di incontro per gli artisti, che dipingono e vendono ritratti ai visitatori. E' circondata da numerosi ristoranti e locali, ma attenzione molti di questi sono davvero troppo turistici, fate attenzione al menu e ai prezzi (lasciatevi guidare dal buon senso).
Tappe suggerite per il proseguimento dell'itinerario: Place Marcel Ayme, Le Moulin de la Galette, il busto di Dalida, le vigne di Montmartre, Moulin de la Galette, il busto di Dalida, rue de l'Aubreuvoir, la Maison Rose, le vigne di Montmartre e il Lapin Agile.
Da rue Saint Vincent (all'incrocio con il Lapin Agile) dirigetevi verso la stazione Lamarck-Caulaincourt in direzione Mairie d'Issy e scendete a Saint-Lazare per raggiungere la zona dei leggendari grandi magazzini parigini. Al civico 40 di Boulevard Haussmann, troverete l'ingresso delle Galeries Lafayette Paris Haussmann. L'edificio, classificato come monumento storico nel 1975, rappresenta un simbolo iconico della raffinatezza parigina. Rimarrete letteralmente incantati dalla maestosa cupola in stile Art Nouveau che sovrasta i 45.000 m2 della superficie commerciale della struttura. Costruita nel 1912, è il frutto della collaborazione di tre artisti: Ferdinand Chanut per la geometria e la struttura, Jacques Grüber per le vetrate e Louis Majorelle per le opere in ferro. Da non perdere è anche la vista mozzafiato che si può ammirare (gratuitamente) dalla terrazza sul tetto.
Per la pausa pranzo vi basta attraversare la strada. Al 35 di Boulevard Haussmann si trova Galeries Lafayette Le Gourmet, uno spazio interamente dedicato alla gastronomia. Tartufi, ostriche, fish & chips, specialità francesi, cucina italiana, delizie asiatiche, cioccolatini e macaron, c'è solo l'imbarazzo della scelta!
A pochi passi dalle Galeries Lafayette troverete la bella Place de l'Opéra, su cui affaccia il Palais Garnier, storico teatro dell'opera di Parigi (aperto ai visitatori dalle ore 10:00). Commissionato da Napoleone III, fu realizzato tra il 1860 e il 1875 su progetto dell'architetto Charles Garnier (da cui il nome). La sua magnificenza rievoca l'atmosfera dell'opera e non è difficile capire come mai la leggenda del Fantasma dell'Opera sia nata proprio qui. Lo sfarzoso scalone e il foyer sono meravigliosi ma la principale attrattiva è la sala dove hanno luogo gli spettacoli, il cui soffitto è decorato da un bellissimo dipinto di Marc Chagall.
Pomeriggio alla scoperta dei Passages Couverts di Parigi, cominciando dal Passage des Panoramas fino alla Galerie Vivienne, uno dei più belli ed eleganti di Parigi. La galleria ha diversi ingressi (4 Rue des Petits-Champs - 5 Rue de la Banque - 6 Rue Vivienne) e al suo interno si trovano boutique di lusso, antiquari, gallerie d'arte, ristoranti, una delle più antiche librerie della città e tante altre attività commerciali. Costruita nella prima metà del XIX secolo in stile neoclassico pompeiano, è apprezzata per il soffitto in vetro, i lampadari in ottone, i bassorilievi alle pareti e gli stupendi mosaici pavimentali.
All'uscita della Galeries Vivienne, lato rue Vivienne, vi suggeriamo un'altra chicca un po' al di fuori dai sentieri battuti, la Bibliothèque Richelieu, la sede storica della Bibliothèque Nationale de France. Ubicata al numero 58 di Rue de Richelieu, è una delle biblioteche più belle al mondo. Tra i raffinati ambienti del sito Richelieu spicca la Salle Ovale, la spettacolare sala di lettura aperta a tutti (gratuitamente). Classificata come monumento storico, colpisce per le sue imponenti dimensioni: un ovale di 43,70 per 32,40 metri, alto 18 metri. Il sito comprende anche: un museo, consacrato alle collezioni della BnF, dove sono riunite circa 1.000 opere (manoscritti, stampe, disegni, carte geografiche, libri rari, ecc.) che spaziano dall'antichità fino ai giorni nostri; il Jardin Vivienne, in cui sono state piantate specie utilizzate nello sviluppo di materiali per la scrittura e la stampa; e il Rose Bakery Café.
Proseguite per 200 metri fino al meraviglioso Jardin du Palais-Royal, che merita senza dubbio una visita. Abbellito da fiori, file di alberi, sculture e una grande vasca centrale, è una piccola oasi di pace, in cui i parigini, e non solo, amano passeggiare.
Dal Jardin du Palais-Royal, prendete la metro alla stazione Palais Royal - Musée du Louvre e scendete a Saint-Paul per raggiungere il pittoresco quartiere del Marais, l'ultima tappa del nostro itinerario di Parigi in 2 giorni dove potete intrattenervi anche per la cena. Le sue strade acciottolate sono punteggiate di belle residenze, gallerie d'arte, eleganti caffè e boutique esclusive. Nel quartiere è bello perdersi e passeggiare senza una meta precisa, ammirando i magnifici hôtel particulier di cui è disseminata l'intera zona (Hôtel de Sully, Hôtel de Sens, Hôtel de Mayenne, ecc.). Imperdibile è Place des Vosges, la prima piazza reale di Parigi (inaugurata nel 1612), che affascina per l'impeccabile simmetria e i bei palazzi dai tetti spioventi in ardesia. Poi, a pochi passi da Place des Vosges, vi segnaliamo un'altra chicca, il Jardin des Archives Nationales, un incantevole spazio verde, che in pochi conoscono e hanno visto, dove regna la calma.
Consigli sugli abbonamenti ai trasporti
Potete percorrere questo itinerario in parte a piedi e in parte in metropolitana. A seconda dei vostri ritmi, della stagione in cui visitate Parigi e delle vostre abitudini in viaggio, potete collegarvi da un punto all'altro dell'itinerario a piedi oppure utilizzando i trasporti pubblici (la metropolitana ma anche i bus pubblici). Per spostarvi in libertà e illimitatamente, vi consigliamo l'acquisto di 2 Navigo Jour (abbonamento giornaliero) da € 12 oppure, se dovete includere gli spostamenti aeroportuali, l'abbonamento Paris Visite di 2 giorni.
L'itinerario proposto è stato da noi testato in prima persona sulla base di due giornate piene a disposizione a Parigi, alternando passeggiate a piedi e spostamenti in metropolitana. Bisogna fare una scelta sulle visite interne da programmare il primo giorno, sarebbe un'impresa ardua prevedere la visita della Sainte Chapelle e della Conciergerie in aggiunta a quella del Louvre. Suggeriamo di escludere una delle due. Stessa cosa vale per la salita alla Tour Eiffel e la crociera sulla Senna. Se decidete di visitare il Museo del Louvre ed è la prima volta, ecco una selezione di capolavori che potete concentrare nella vostra breve visita del museo. Ricordate che il museo del Louvre è sempre chiuso di martedì e la BNF di lunedì e che la gran parte dei monumenti e musei francesi sono il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre.